Coronavirus, crollo dei contagiati
tutti i numeri per la Fase2

Laboratorio di ricerca
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Mercoledì 22 Aprile 2020, 10:02
PERUGIA Resta sull’ottovolante il numero dei nuovi positivi ma a una distanza da terra che resta minima. A fronte di 1.116 tamponi, sono quattro i contagi scoperti dal sistema sanitario umbro a distanza di 54 giorni dalla certificazione dei primi due casi nella regione. L’indice di positività dei nuovi test è dello 0,3% (1,5% in Italia) e, considerando i dati dell’ultima settimana sale allo 0,5%. Si conta un nuovo decesso col totale salito a 60 ma dal nuovo report elaborato dell’Istat, rispetto alla mortalità dal 1° marzo al 4 aprile, non si riscontrano particolari variazioni rispetto al 2019.
Il totale dei casi totali è salito a 1.353 mentre continua la sua discesa la curva degli attualmente positivi, aggregato che dal giorno del picco, il 5 aprile, in diciassette giorni si è dimezzato, passando da 1.140 a 568 casi (23 in meno rispetto a domenica). Un trend alimentato dal costante incremento dei guariti il cui totale ieri è arrivato a 725 con 25 persone in più che si sono lasciate alle spalle l’infezione e sono risultate negative al doppio tampone cui sono state sottoposte. In media, nell’ultima settimana, si sono registrati 56 guariti al giorno, dato che se sommati agli ex pazienti ancora positivi al virus (i clinicamente guariti) porta sempre più in basso la curva dei malati che ieri si è fermata a quota 407. Decresce con un’incoraggiante costanza anche il numero dei pazienti: al momento i degenti causa covid-19 sono 129, 13 in meno in un giorno. Di questi, 22 (il 17,1%) sono ricoverati in terapia intensiva, sette in meno in un giorno, la riduzione più corposa dall’inizio della discesa. Il contenimento del contagio si porta dietro un costante ridimensionamento delle persone in osservazione, ora 1.317, 58 in meno rispetto al giorno precedente, mentre 743 sono uscite dall’isolamento, col totale di queste ultime, pari a 12.536. Quanto ai test, i 1.116 eseguiti lunedì hanno portato la quantità di quelli eseguiti nella regione a 26.662, 3 ogni 100 residenti.
LA MAPPA DEL CONTAGIO
Il nuovo report demografico Istat sui decessi, realizzato sui dati di marzo dei 15 comuni certificati, evidenzia la crescita maggiore ad Attigliano (da 1 a 3 morti, +200%), comune addirittura covid-free. Di quelli interessati dal contagio, si sono registrati aumenti “insoliti” di decessi a Valfabbrica, da 3 a 6 ma nessuno con coronavirus; a Stroncone, da 5 a 11, due dei quali infetti; a Bastia Umbra, da 12 a 23, a Gualdo Cattaneo, da 8 a 12, ma in nessuno dei due comuni le morti 2020 erano legate al virus. A Città di Castello, dove si sono registrati 12 decessi legati al virus, nel periodo primo marzo/4 aprile 2019 avevano perso la vita 66 persone, lo stesso numero rilevato quest’anno.
Nel quarto comune dell’Umbria, in ogni caso, continua a crescere il numero dei guariti: ieri altri otto con gli attualmente positivi scesi a 46, quasi dimezzati in una settimana. La guarigione avanza anche ad Acquasparta (83%), Perugia (79%) e Torgiano (77%).


 
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