Terni, focolaio in carcere
positivi venti detenuti
Caso al centro geriatrico

Terni, focolaio in carcere positivi venti detenuti Caso al centro geriatrico
di Nicoletta Gigli
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Venerdì 23 Ottobre 2020, 12:26 - Ultimo aggiornamento: 12:30

TERNI Nuovo boom di contagi in città, con un’impennata in 24 ore di 48 nuovi casi. Sono così 377 le persone attualmente positive. L’Asl non riesce più a tracciare in tempo reale il numero dei contatti dei casi positivi a causa del numero troppo elevato dei contagi e delle carenze di organico del dipartimento di igiene e sanità colpito anche questo dal Coronavirus, con almeno quattro dipendenti contagiati. 
Ieri è stata un’altra giornata ad alta tensione. Il primo allarme contagi al centro geriatrico “Le Grazie”, dopo che un paziente è risultato positivo al virus. È scattata subito l’indagine epidemiologica con i tamponi che sono stati effettuati a pazienti e operatori sanitari. Solo questa mattina si avrà un quadro più preciso della situazione. Focolaio all’istituto di pena di vocabolo Sabbione. Tutto è cominciato lunedì scorso, quando un detenuto dell’alta sicurezza ha accusato i primi sintomi riconducibili al covid. Una volta accertata la positività dell’uomo la direzione del carcere ha attivato tutte le procedure previste e dai test svolti è emerso che sono venti i detenuti positivi. Tutti ristretti nel circuito dell’alta sicurezza del penitenziario. «Per fortuna al momento non hanno una sintomatologia grave ma molto blanda» dice Antonio Marozzo, direttore del presidio sanitario dell’Usl presso la casa circondariale. Accertate le venti positività, nove delle quali erano riconducibili ai contatti del primo contagiato, a Sabbione si è subito provveduto a ricavare spazi per poter isolare i detenuti. Non essendo sufficienti i quattro posti della sezione covid che era stata allestita all’inizio della pandemia è stata adeguata la sezione d’accoglienza, che ospita gli altri 16 positivi. «La situazione è sotto controllo - aggiunge Marozzo - in queste ore stiamo facendo i test rapidi a gran parte del personale della polizia penitenziaria e in breve tempo testeremo tutti.

Con l’utilizzo di test sierologici rapidi per step riusciremo ad avere il controllo totale».L’emergenza covid ha imposto il blocco di tutte le attività, da quelle scolastiche a quelle tratta mentali, e degli ingressi.

In queste ore anche i vigili del fuoco fanno i conti con il covid. Tra il personale ci sono tre positivi ad Amelia e uno ad Orvieto, tutti asintomatici. Dall’inizio della pandemia sono cinque i casi di positività - fanno sapere dal comando provinciale - e come è giusto che sia ci atteniamo alla lettera alle normative anticovid». Stefano Petrucci sottolinea che «è impossibile evitare di andare da chi è in pericolo. Come le altre forze dell’ordine siamo in prima linea - dice - e dobbiamo restarci».
SCUOLA ALTEROCCA,SEI CLASSI IN QUARANTENA
Il Covid non molla le scuole, l’ultimo caso riguarda la scuola media “Alterocca” di via Narni. A seguito di alcune positività riscontrate dalla Asl sei delle sette classi dell’isttituo sono state poste in quarantena con tutti i relativi insegnanti, lasciando nei guai le famiglie dei settante alunni coinvolti. 
SANTA MARIA, NUOVI RICOVERI, 12 IN TERAPIA INTENSIVA
Sono ben 62 i pazienti positivi curati al Santa Maria (4 in più), con dodici di questi ospitati (2 in più) al reparto di Terapia Intensiva. 

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