Montefalco e Todi conquistano le Spighe Verdi

Una veduta di Montefalco
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 29 Luglio 2020, 10:00 - Ultimo aggiornamento: 15:40
PERUGIA - Sono  Montefalco e Todi - a conquistare il titolo «Spighe verdi», certificazione promossa da Confagricoltura e Fee Italia assegnata ai comuni rurali che attivano strategie di gestione del territorio in un percorso virtuoso che giovi all'ambiente e alla qualità della vita dell'intera comunità. Le Spighe Verdi
2020 per i Comuni rurali sono state annunciate da Fee Italia - Foundation for Environmental Education e Confagricoltura  in conferenza telematica con i sindaci vincitori.
Oltre a Montefalco, che riceve il titolo per il quinto anno  consecutivo, quest'anno anche la città di Todi, per la prima volta, potrà fregiarsi del riconoscimento Spighe verdi 2020. Entrambe hanno presentato strategie per una gestione del territorio con percorsi virtuosi che giovano all'ambiente e alla qualità della vita dell'intera comunità valorizzando il patrimonio rurale, ricco di risorse naturali e culturali, anche in un'ottica di occupazione.
L'iter procedurale, certificato ISO 9001-2015, ha guidato la valutazione delle candidature, permettendo alla Commissione di Valutazione il raggiungimento del risultato finale. Nel gruppo di lavoro è stato importante il contributo di diversi enti istituzionali come il ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del mare; il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali; il ministero per i Beni e le Attività
culturali e per il Turismo; il comando unità tutela forestale, ambientale e agroalimentare dell'Arma dei carabinieri; l'Ispra; il Cnr e Confagricoltura. «Educazione ambientale e sviluppo sostenibile, un connubio necessario per salvaguardare l'integrità ambientale e l'economia dei territori» ha affermato Fabio Rossi, presidente di Confagricoltura Umbria per poi aggiungere: «La nostra associazione, infatti, è fermamente impegnata a valorizzare e diffondere la conoscenza delle buone pratiche di sostenibilità ambientale, economica e sociale».
© RIPRODUZIONE RISERVATA