Con il "Canto della Sirena" tra i fiumi Nera e Serra alla scoperta della biodiversità

Con il "Canto della Sirena" tra i fiumi Nera e Serra alla scoperta della biodiversità
di Aurora Provantini
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Martedì 5 Ottobre 2021, 16:38

TERNI - Si chiama “Canto della Sirena” il progetto ideato e promosso dall’associazione Thamus rivolto ai giovani e alla riscoperta dell’area cittadina a ridosso dei fiumi Nera e Serra. Si tratta di due itinerari naturalistici dedicati ai bambini di età compresa tra gli 8 e i 12, in programma per sabato 9 e sabato 16 ottobre, dalle ore 15, 30 alle 18,  condotti dallo zoologo e guida ambientale escursionistica Riccardo Mattea. Si partirà dall’ingresso del parco fluviale del Nera presso la strada di San Martino, per raggiungere il Parco della Passeggiata, un vero e proprio museo archeologico e botanico a cielo aperto, per poi proseguire lungo viale Campofregoso. I partecipanti potranno osservare numerose piante secolari e molteplici specie di uccelli che sfruttano questa area per nidificare. Attraverso l'utilizzo di una semplice attrezzatura per l'osservazione di fauna e flora urbana, i partecipanti avranno l'opportunità di apprendere l'importanza della biodiversità. Due tour storico urbanistici saranno invece rivolti ai ragazzi di 12, 13, 14 e 15 anni, il 23 e il 30 ottobre 2021 (sempre con orario 15,30-18). Una straordinaria avventura condotta da Greca Campus, documentarista e storica, e da Filippo Rossi, designer e autore di Terni Atlas. I partecipanti attraverseranno il tratto urbano che partendo dalla zona est della città, quella di più intenso sfruttamento industriale prosegue nel centro storico, superando proprio il punto in cui in due fiumi si intersecano, per poi continuare lungo il corso del Nera, fino a raggiungere largo Frankl. Questo itinerario è stato pensato per far osservare e comprendere, con il supporto di strumenti cartacei e digitali di orientamento e mappatura, oltre ad una selezione di foto e filmati d’archivio, come la città si è sviluppata in rapporto alle risorse naturali ed economiche presenti e di conseguenza come la pianificazione urbanistica ha provato a dare risposte alle nuove esigenze di servizi e spazi abitativi, generate dall’incremento demografico dell’area urbana e dalla riduzione invece di quello delle aree rurali. Le attività si tengono all’aperto (non è obbligatorio il Green Pass) e sono a numero chiuso, è necessario quindi prenotarsi. Per informazioni e prenotazioni scrivere a info@associazionethamus.it.

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