Collestatte, memoria dimenticata «L'ex sede comunale cade a pezzi»

Collestatte, memoria dimenticata «L'ex sede comunale cade a pezzi»
di m.d.l
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Mercoledì 16 Novembre 2022, 07:51 - Ultimo aggiornamento: 07:52

L'antica sede dell'ex del Comune di Collestatte cade a pezzi. A lanciare il grido d'allarme è il direttivo del circolo locale Pd. Una denuncia che si somma a quelle già raccolte nei mesi scorsi da alcuni cittadini che si stanno battendo per contrastare il degrado del borgo. Tra le loro lamentele anche i lavori degli impianti sportivi, iniziati e mai terminati. Stessa sorte ora sembra spettare all'ex sede comunale. «Era il 30 ottobre 2016, quando la nuova forte scossa di terremoto aumentò le lesioni già presenti dal precedente evento sismico ricorda il segretario Massimo Leopoldi La Curia di Spoleto, insieme con il Comune di Terni proprietari dell'immobile, concordarono di redigere una variante al progetto, per riparare anche i nuovi danni. La giunta Di Girolamo approvò, il nuovo progetto. Dopo poche settimane la destra vinse le elezioni, da allora nessuna notizia degli oltre 600mila euro di lavori per la parte pubblica, e altri per la parte privata, per un totale di circa 737mila euro». Se da un lato a far paura è lo scheletro di cemento dei nuovi impianti sportivi rimasto una cattedrale nel deserto, dall'altro c'è questo immobile che rischia di crollare. «Solo impalcature smontate in fretta e furia prosegue il segretario del circolo Pd di Collestatte - alberi nati sui cornicioni lesionati pericolanti e senza più la recinzione di cantiere, e piccioni che dominano l'ultimo piano del palazzo entrando dalle finestre rotte. Dopo la nostra denuncia nei mesi scorsi, il Comune di Terni è corso ai ripari, e sono ricomparsi in bilancio 216.000 euro, soldi però mai versati nelle casse della Curia che consentirebbero l'avvio dei lavori». All'appello mancano altri 151mila euro.
Soldi che secondo il Pd sarebbero «presenti nelle casse del Comune (furono versati, insieme ai primi, dalla regione nel 2016), ma ancora non impegnati, con il rischio che vadano persi in chissà quale rivolo (o fontana al centro di Terni, vedere la fine dei fondi dei Campetti) di bilancio». Ma mancano anche altri 200mila euro «che giacciono nel bilancio della Regione Umbria, stanziati dalle precedenti giunte di sinistra, ma mai versati al Comune di Terni poiché bloccati finché non partono i lavori». Il circolo così come altri residenti lamentano che nel borgo il Comune non ha investito un soldo e in questa zona ora si soffrono solo disagi e disservizi. «Cinque anni fa avevamo lasciato al sindaco il progetto per i nuovi 40 loculi del cimitero prosegue Massimo Leopoldi - il cantiere è partito solo mesi fa, ed è andato sempre a singhiozzo». Il circolo Pd sollecita il sindaco affinché versi i 216mila euro alla Curia di Spoleto per far partire i lavori, rimetta nel capitolo di spesa gli altri 151mila e solleciti la Regione sugli oltre 200mila euro messi da parte per Collestatte.

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