“Carsulae Teatro": Isa Danieli accende l'estate ternana

TERNI - Isa Danieli si racconta a Carsulae. L’attrice napoletana scelta da Eduardo De Filippo salirà sul palco del Teatro Romano venerdì 6 agosto alle ore 20,45. Già, Eduardo. Il sogno di Isa era poter lavorare nella sua compagnia e glielo scrisse espressamente in una lettera quando aveva appena compiuto 14 anni. Poi un giorno accadde che una delle attrici della compagnia del grande maestro del teatro contemporaneo dovesse abbandonare il ruolo per un’appendicite nel giorno in cui era in programma una replica di “Napoli Milionaria”. Fu allora che De Filippo fece chiamare Isa dall'amministratore della compagnia, Carlo Algeri, per quel provino che la portò ad esibirsi la sera stessa. Eduardo rimase talmente colpito dal suo talento da confermarla come comparsa per “Questi fantasmi!” e da scrivere per lei le parti da cameriera in “Mia figlia”. 
La prima volta in televisione, per Isa, è sempre con la compagnia di Eduardo, che le affida il ruolo di Gemma in “Misera e nobiltà”, trasmessa dal Teatro Odeon di Milano nel 1955. «Quelle due battute in Napoli Milionaria non le scorderò mai» – dice oggi. Ha 84 anni e una vita da raccontare: l’esordio in teatro e nel cinema, le collaborazioni con Lina Wertmüller, Giuseppe Tornatore, Ettore Scola, Giuseppe Bertolucci, la recitazione a fianco di Paolo Villaggio in “Io Speriamo che me la cavo”, il ritorno alla televisione. A “Carsulae Teatro” porterà molti dei personaggi che ha interpretato ed amato, tra cui la mamma di Regina Madre di Manlio Santanelli, la Donna Clotilde del Ferdinando di Annibale Ruccello, alcuni estratti da Allegretto (per bene…ma non troppo) di Ugo Chiti e da “In nome della madre di Erri De Luca”. Alcune scene di Luparella di Enzo Moscato e l’omaggio a Eduardo De Filippo, con il monologo di “Chiarina in Bene mio e core mio” e con le parole finali della celeberrima commedia eduardiana “Napoli Milionaria”. E tanti altri poetici ritratti di donna in “Raccontami, una passeggiata devota”, produzione “Gli Ipocriti Melina Balsamo”. Con il suo monologo entra nel vivo la rassegna teatrale organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune di Terni con il contributo della Fondazione Carit e la collaborazione della Direzione Regionale Musei Umbria.
«Nonostante le mille difficoltà legate all’emergenza sanitaria ancora in corso – dichiara l’assessore alla cultura Maurizio Cecconelli – siamo riusciti a proporre un cartellone articolato che si protrarrà fino a domenica 29 agosto, quando Neri Marcorè e Laccioland Company metteranno in scena Malebolge, spettacolo di danza e recitazione con la regia di Chiara Napolini. Dopo i mesi di chiusura e le difficoltà poste dal Covid-19 al mondo dello spettacolo - sottolinea Cecconelli – ripartiamo da Carsulae.

La pandemia ci ha dimostrato che il nostro territorio è più brutto e più triste senza teatri e musei. La cultura sarà il motore che farà muovere tutto il resto. Con questa rassegna riprendono gli spettacoli dal vivo in uno dei siti archeologici più belli del Paese, al calar del sole”. Dieci appuntamenti, anche itineranti tra le rovine di Carsulae, e sedici date con un format che piace: eventi al tramonto con importanti produzioni nazionali e  lavori di talenti locali.