Serie B: Grifo, assalto alla Pro Vercelli.
Camplone: «Basta di regalare punti agli altri»

Serie B: Grifo, assalto alla Pro Vercelli. Camplone: «Basta di regalare punti agli altri»
di Riccardo Gasperini
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Venerdì 13 Marzo 2015, 18:09 - Ultimo aggiornamento: 18:30
PERUGIA - «Non possiamo più regalare niente a nessuno. Contro la Pro Vercelli dobbiamo scendere in campo carichi a mille, con la giusta concentrazione per portare a casa la vittoria».



Andrea Camplone carica il suo Perugia alla vigilia della seconda gara interna consecutiva, quella che si giocherà sabato 14 marzo contro «una squadra che ha fatto una buonissima prima parte di stagione e ha costruito la propria classifica nelle gare interne. Ma non per questo è da sottovalutare».



Come dire che sarà dura e per mettere in cassaforte tre punti ci vorrà un Perugia «che deve fare meglio» e soprattutto dovrà essere attento in chiave «ripartenze e chiusure preventive». Sul capitolo formazione (con Crescenzi out per squalifica), Camplone deciderà all’ultimo. Certa è la conferma di Koprivec tra i pali. «Amelia è venuto per giocare, non per fare lo psicologo. E' solo che non era al massimo e ora sta migliorando. Ma Jan sta facendo una buon campionato…», ha detto Camplone. E Lanzafame? «E’ diventato un caso. Lo stiamo provando per vedere dove sta meglio…».



Formazione. Avanti con il 3-5-2 con Amelia che si gioca il posto in porta con Koprivec; Goldaniga, Comotto, Hegazy in difesa; Nicco, Fossati e Verre i tre di centrocampo mentre sulle fasce sono in corsa Faraoni, Fazzi e Fabinho per due maglie. Qualora il brasiliano venisse impiegato come quinto di centrocampo, Lanzafame sarebbe il preferito a fianco di Ardemagni. Il gruppo ha sostenuto la seduta di rifinitura per la gara contro la Pro Vercelli, sul prato del Curi. L'allenamento, anche per i portieri, si è concentrato su rapidità e situazioni di palla inattiva.