Foligno, stangata dalla Lega: 30mila euro di multa per gli stipendi non pagati

Ciganda è uno dei calciatori che deve ancora aver una parte dei rimborsi pattuiti lo scorso anno
di Giordano Granelli
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Mercoledì 16 Novembre 2022, 13:30

Una pesante tegola sul Foligno Calcio del presidente Renato Colavita è giunta nella serata di ieri. La commissione accordi economici della Lega Nazionale Dilettanti ha condannato il Foligno al pagamento di oltre 30.000 euro per rimborsi economici mancanti relativi a giocatori della passata stagione.

Si tratta di compensi pattuiti ma non integralmente versati relativi ai giocatori Santiago Ciganda, Dante Rossi, Angelo Chiavazzo, Francesco Savarise e Alessio Amadio.

Nello specifico l’attaccante Santiago Ciganda aveva pattuito un compenso annuo di 16.000 euro, ma al termine della scorsa stagione ha percepito solo 6.000 euro, quindi la società biancazzurra è stata condannata al pagamento della rimanenza. Discorso analogo per il difensore sammarinese Dante Rossi che aveva invece pattuito un compenso di 12.250 euro, percependo appena 5.250 ed il Foligno in questa circostanza è stato condannato a saldare i rimanenti 7.000 euro.

Il giocatore Angelo Chiavazzo invece avrebbe dovuto percepire 15.300 euro ed è creditore di 8.500 euro. Infine ha presentato il ricorso Francesco Savarise che aveva stabilito un compenso annuo di 3.300 euro, ma ha percepito solamente 1.100 euro e quindi il Foligno è stato condannato al pagamento di 2.200 euro. Alcuni giorni fa era invece arrivata la sentenza relativa al ricorso presentato da Alessio Amadio creditore nei confronti della società biancazzurri di 2.500 euro.

Il Foligno Calcio ha dunque 30 giorni per saldare le pendenze. “La Società – si legge nel dispositivo della sentenza –  dovrà comunicare al Comitato Regionale Umbria i termini dell’avvenuto pagamento inviando copia della liberatoria e del documento d’identità dei calciatori, regolarmente datati e firmati dagli stessi entro e non oltre trenta giorni dalla data della presente comunicazione”.

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