La società, come si legge in una nota ufficiale appena arrivata, comunica «l'esonero del tecnico Cristiano Lucarelli. Il club ringrazia il mister per il lavoro svolto sino ad oggi e la professionalità dimostrata» e al tempo stesso accoglie ufficialmente Camplone e Dicara. Ovvero la coppia che la scorsa stagione aveva guidato il Perugia dai bassifondi della classifica fino al secondo posto finale di stagione regolare, salvo poi vanificare tutto nel doppio confronto in una semifinale playoff per la serie B persa nonostante i favori del pronostico.
Domani alle 14,30 la presentazione del nuovo tecnico, con il presidente Santopadre e il diesse Goretti che spiegheranno i motivi dell'addio a Lucarelli, prima che il vecchio/nuovo allenatore vada a dirigere la prima seduta di allenamento.
Il divorzio da Camplone era stato determinato più da questioni ambientali (il tecnico non è ben visto da parte della tifoseria) che squisitamente tecniche, tanto che dopo le prime settimane della gestione Lucarelli, quando a seconda della società il progetto avrebbe iniziato a scricchiolare (anche se, è bene ricordarlo, si parla sempre di calcio d'agosto e quindi di amichevoli) l'opzione Camplone è stata immediata.
«Situazione paradossale, ormai non c'era più fiducia reciproca» le prime parole di Lucarelli rilasciate qualche ora fa ad alfredopedulla.com dopo l'incontro con il presidente e aver stabilito ufficialmente che non c'erano più le basi per andare avanti.
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