Buoni propositi/Perugia 1416
nuoce allegramente alla salute

Braccio Fortebraccio da Montone
di Italo Carmignani
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Sabato 18 Giugno 2016, 10:50
Isolati dalle loro tende a ossigeno, i vecchietti dei cantieri usciranno indenni nel fisico, ma distrutti nel morale, dal cimento Perugia 1416, assunto ormai a loro incubo storico-artistico. Decisi a unire la cura del Prozac a quella dell’aspirinetta per combattere la depressione postrinascimentale, i lamentatori professionisti non sono comunque i soli ad avere rischiato la salute nelle quarantotto ore di passerella circense diluite da un imbarazzante disequilibrio meteorologico.
Come nelle migliori tradizioni italiche, la riffa degli acciacchi risulta equamente distribuita tra favorevoli e contrari. Tra i primi c’è chi è stato minacciato da forme definitive di ernia del disco durante il tiro alla fune, mentre strappi inguinali, scrotali e occasioni di essere trafitti sono i pericoli lamentati nell’area del giavellotto, senza dimenticare polmoniti, raucedini e bronchiti per l’esposizione alle piovose espansioni. L’aitante Braccio invece, s’è scapicollato inciampando nell’armatura archiviando per sempre il concetto di corazza. Per non farsi mancare niente, il Comune è riuscito nell’autoflagellazione per una foto inutilmente taroccata in cui piazza Matteotti diventa Time Square invasa dai lillipuziani furiosi.
Feriti, ma felici da una parte, dall’altra i contrari al bizzarro agone braccesco, sono minacciati da versamenti di bile, consumi insoliti del fegato e magoni vari, per non essere riusciti a convincere i loro nonpiùelettori della farfullaggine della rievocazione. Quelli del Pd poi, il Partito distante e da tempo a corto di argomenti, hanno caricato Braccio come tema d’opposizione e rischiano perciò l’orchite pensierosa. Tranquilli, una rievocazione è solo una rievocazione. Quindi, anche senza un ordine dell’Oms, sarebbe il caso di disinnescare il furore dibattimentale sulle calzamaglie e le alabarde perché inutile alla città e dannoso alla salute. I vecchietti dei cantieri tornino a occuparsi delle buche e delle loro magnifiche pensioni, quelli del Pd di politica, i rosiconi di ittero. Meglio concentrarsi su Perugia 2016 e i suoi problemi. Lasciando da parte le spade, gli insulti, gli sproloqui e gli sputi. Limitandosi a un solo tipo di morsi. Quelli della fame.
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