Borgo Bello, ne negozi di vicinato la spesa online fa subito centro

Borgo Bello, ne negozi di vicinato la spesa online fa subito centro
di Cristiana Mapelli
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 3 Marzo 2021, 09:59

Lo shopping online nei negozi di vicinato del Borgo Bello piace. Il lockdown dettato dalla “zona rossa”, per alcuni codici Ateco, rischia di condannare per sempre le attività dei piccoli negozi. Cali delle vendite, a distanza di un anno dall’inizio della pandemia, difficili da recuperare. Per sopravvivere è necessario trovare modalità diverse di vendita e per il piccolo commercio è arrivato il momento di sbarcare sull’e-commerce, rispondendo ai grossi colossi di vendite sulla rete. Ed è proprio quello che l’associazione Borgo Bello, che raduna commercianti e residenti, con l’iniziativa “Amaborgobello”. «Abbiamo pensato ad una iniziativa non solo commerciale, ma con uno spirito diverso – racconta Antoniella Alonge commerciante e membro dell’associazione del Borgo Bello -.  Un modo per acquistare un “regalo aperto” e spendibile in tutte le oltre 70 attività della via». Il lancio dell’iniziativa per sensibilizzare all’acquisto online anche per i negozi di quartiere è partita in sordina l’8 dicembre e, da quella data, sono circa 130 i voucher acquistati nei negozi del Borgo Bello, per un totale di quasi 5mila euro. Basta acquistare uno o più buoni regalo (dalla pagina Facebook o dal sito borgobello.wordpress.com) e spenderlo, poi, in una delle tante attività commerciali della via. Negozi di arredamento, abbigliamento, accessori, ma anche supermercati, parafarmacia, negozi di artigianato, ristoranti.

Inoltre, visto che il buono ha validità di un anno, può essere speso anche nei quattro teatri presenti nel Borgo Bello, al museo archeologico, al cinema Zenith ma anche per seguire alle attività messe in campo dal centro di danza. 

Tutte attività che, per contenere il contagio da coronavirus, sono temporaneamente sospese.  «L’iniziativa “Amaborgobello” – spiegano ancora dall’associazione di quartiere - è anche un modo con cui i cittadini dimostrano vicinanza e solidarietà ai commercianti del quartiere, oltre ad un bel gesto da donare a qualcuno di caro qualcosa di cui necessita». Un modo come un altro per tornare a puntare i riflettori sul piccolo commercio del centro storico. Senza considerare che l’occasione di donare un voucher può essere anche l’opportunità di aiutare con l’acquisto di buoni spesa o buoni nella farmacia di quartiere per chi, a causa del Covid, ha difficoltà ad arrivare a fine mese. E gli oltre 70 negozi del quartiere ci mettono la faccia e, anche se chiusi, offrono ai cittadini l’opportunità di acquistare dei voucher a ogni prezzo per poi essere donati, e ovviamente spesi, non appena l’emergenza Covid lo permetterà. Per acquistare un buono online visitare la pagina dell’associazione borgobello.wordpress.com 

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