Non era cambiato nemmeno il posto: tutto continuava nel piazzale di un centro commerciale. Quando gli investigatori dell’Arma hanno deciso di intervenire bloccando sia l’ennesimo spacciatore che l’acquirente, sono rimasti sbalorditi nel vedere il numero consistente di dosi di cocaina già preparate e pronte per lo spaccio che il pusher aveva in mano: 35, tutte pronte per essere spacciate. Nei precedenti arresti le quantità erano state di gran lunga inferiori, alla domanda del perché ne avesse così tante lo spacciatore si è giustificato dicendo «colpa del Black Friday».
I militari sono anche riusciti a stabilire l’abitazione dello spacciatore, un albanese 36enne appena entrato in Italia, che è anche la sua base operativa: esaminando il suo telefono sono infatti riusciti a risalire a un'abitazione in zona Ellera, all'interno della quale hanno trovato materiale per confezionare la droga.
E' stato portato in Tribunale dove, al termine dell'udienza, è stato condannato a due anni e al pagamento di 1000 euro nonché all’espulsione dal territorio nazionale. «I militari della stazione di Valfabbrica assicurano che continueranno a tenere alta la guardia e non escludono altri sviluppi nei prossimi giorni» fanno sapere dal comando provinciale in una nota ufficiale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA