Addio 2019/ Terni si conferma la terra dei campioni dello sport
Pioggia di medaglie in tantissime discipline

Addio 2019/ Terni si conferma la terra dei campioni dello sport Pioggia di medaglie in tantissime discipline
di Lorenzo Pulcioni
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Martedì 31 Dicembre 2019, 01:20
TERNICampioni italiani, europei e mondiali. Il 2019 della Terni sportiva è stato un anno da incorniciare. L'anno di città europea dello sport. Ma anche dell'assegnazione di due campionati mondiali: tiro con l'arco 3D nel 2021 e scherma paralimpica nel 2023. Soprattutto è stato l'anno di tanti ragazzi e ragazze, donne e uomini che si cimentano con successo in sport di lunga tradizione come nei più moderni. In discipline dalle grandi risorse economiche e quelle dove è soprattutto la passione, la generosità e la testardaggine tipicamente ternana alla base dei risultati.
Quella caparbietà con cui Alberto Migliosi è riuscito con il suo kayak a salire in cima al mondo ai campionati junior in Bosnia nella discesa sprint a squadre. In quell'oro c'è la storia di un movimento, quello della canoa, che potrebbe regalare alla città il prossimo centro federale dopo tennistavolo, tiro con l'arco e canottaggio. A proposito di arcieri, come non ricordare il bronzo europeo di Matteo Santi in Turchia nella gara a squadre juniores specialità arco olimpico. La stessa caparbietà di Silvia Camiciola, premiata come atleta dell'anno a Narni, campionessa nel tiro a volo. E di Anita Pazzaglia, alla sua prima convocazione con la Nazionale di karate dopo l'argento all'Open di Croazia e il bronzo in Coppa del Mondo giovanile a Cipro. Dal tatami alla piscina dove Sofia Martini il 1 agosto ha nuotato a 24 centesimi dall'oro prendendosi uno splendido argento agli Assoluti di Roma nei 50 rana. E restando in acqua, l'uomo dell'anno è sicuramente Riccardo Menciotti, bronzo mondiale paralimpico a Londra, ricevuto al Quirinale dal Presidente Mattarella e poi capace di battere due record in un solo giorno: italiano ed europeo, nei 50 e 100 dorso. Di imprese nello stesso giorno, ne sa qualcosa Gabriele Scorsolini: il 23 novembre a Lecco campione italiano categoria B1 non vedenti di arrampicata, il giorno dopo a Riccione titolo assoluto nel campionato Csen di judo categoria 55 kg. A proposito di sport e disabilità, la squadra dell'Athletic Terni composta da Acciarino, Becirovic, Fella e Giovarruscio ha vinto per la terza volta, e quindi definitivamente, la Coppa Italia di lanci paralimpica dopo al finale disputata al Bertolini di Narni Scalo. Ma la foto dell'anno è senza dubbio quella di Angelo Papa che immortala Danilo Petrucci con la sciarpa rossoverde pochi minuti prima di scendere in pista al Mugello. La prima storica vittoria del centauro ternano dopo 124 gran premi ottenuta su un circuito simbolo per il motorismo italiano e davanti a due fenomeni che si chiamano Marquez e Dovizioso. Dalla moto in pista a quella di enduro, dove Tommaso Montanari, campione europeo 2018 nella classe 250, quest'anno si è laureato campione italiano classe 125 con la sua Ktm due tempi. Romba forte anche il motore di Alessio Foconi che però le accelerazioni le fa in pedana e, se possibile, il meglio lo dovrà dare l'anno prossimo, quello delle Olimpiadi. Ma intanto nel 2019 l'aviere del Circolo Scherma Terni si è portato a casa il titolo di campione europeo e l'ultima tappa di Coppa del Mondo a Tokyo. Qualcuno dice per fare le prove generali in vista della prossima estate a cinque cerchi. Sempre dalla scherma, la sciabolatrice Lucia Lucarini si è classificata vice campionessa d'Europa under 23. Nella categoria master, sono arrivati un oro e un argento mondiale da Francesco Tiberi (in squadra con il ternano d'adozione Fabio Di Russo) ed Elena Benucci nell'individuale. Un altro veterano, l'avvocato Francesco Mattiangeli, si è confermato campione europeo nel Subbuteo. Mentre Jonathan Molfino ha vinto in Georgia il suo settimo oro ai mondiali veterani di lotta greco-romana, aggiungendo poi un argento nella lotta libera nonostante un infortunio al costato che gli ha pregiudicato il secondo oro. Sono andate fino in Russia a prendersi l'argento agli europei di beach rugby Serena Settembri e Federica Cipolla. Mentre la giovanissima Lavinia Cianchini, con il suo tredicesimo posto al Criterium Giovanile di Meda inserito nei campionati italiani assoluti, ha colto il piazzamento più alto mai raggiunto da una ginnasta umbra. Storico il secondo posto della L-Bs Fam Crew ai mondiali di hip hop in Inghilterra, così come la sequenza mondiale di Maurizio Quaglietti nel powerlifting in Germania con tre alzate di squat, altrettante di bench press e, infine, il deadlift. Termini che pian piano si faranno strada nella cultura sportiva cittadina. Capitolo atleti dell'anno: il Panathlon ha premiato il campione italiano e vice campione del mondo a squadre nella fossa universale di tiro a volo Corrado Pontecorvi; i veterani dello sport hanno premiato il giovane arbitro internazionale di basket Guido Giovannetti. Per il Coni, medaglia d'oro al valore atletico il tiratore Samuele Sacripanti, campione del mondo a squadre e argento individuale nel 2018. E che il 2020 possa essere un anno di grande soddisfazioni anche per altre due punte di diamante dello sport ternano: Alessio Rossi che nel 2019 ha fatto il grande salto nella categoria senior del pattinaggio e Matteo Mulas che un anno fa festeggiava l'oro europeo nel quattro di coppa pesi leggeri di canottaggio.
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