Bandecchi ai tifosi della Ternana: "Se sarete sempre tanti come al derby, potrei fare il nuovo stadio anche senza clinica"

Bandecchi ai tifosi della Ternana: "Se sarete sempre tanti come al derby, potrei fare il nuovo stadio anche senza clinica"
di Paolo Grassi
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Mercoledì 21 Settembre 2022, 21:15

Il derby con quasi tredicimila spettatori sugli spalti. Ternana-Perugia ha fatto felice il presidente rossoverde Stefano Bandecchi. Non tanto per la vittoria per 1-0 della sua squadra, quanto per lo spettacolo che si è visto sugli spalti dello stadio Liberati. Uno spettacolo che pare stia facendo maturare una nuova idea, al patron delle Fere, cioè quella di procedere a realizzare il nuovo Liberati anche se non dovesse avere le autorizzazioni per la clinica ad esso collegata. Ma, naturalmente, solo se vedrà i ternani così numerosi anche nelle altre partite della squadra rossoverde. "Domenica - dice Bandecchi in uno dei suoi video diffusi sui social - ho visto una festa. Non tanto per il risultato calcistico, quanto per le 12 - 13 mila persone allo stadio. Un numero record, con tante famiglie, tante bambine e bambini, gli adulti, i nonni, gli, zii... Tutti insieme in una festa. Vorrei vederla più spesso, questa festa. Nel derby, voi tifosi siete stati il dodicesimo uomo in campo. E il dodicesimo uomo, si fa sentire. Lo ho notato io e lo hanno notato i ragazzi. Perché un pubblico così impegna e obbliga tutti, sia loro che me, a dare il massimo, per portare a casa il massimo possibile. E' importante, l'apporto del pubblico. Come è importante che il pubblico stesso non stia vicino alla squadra solo quando le cose vanno bene. Per ottenere grandi risultati, bisogna stare sempre vicini, alla squadra". L'invito, ora, è quello di far vedere quello spettacolo sugli spalti anche per le prossime partite. "Mi piacerebbe tutto questo pubblico tutte le settimane. Anche se mi rendo conto che a volte gli orari delle partite sono infausti e che per molti ci sono turni di lavoro difficili da conciliare. I ragazzi della Ternana stanno facendo il possibile per onorare la maglia". Per Bandecchi, un pubblico numeroso allo stadio può incidere anche su questioni extracalcistiche, E qui, il riferimento che fa il presidente è proprio allo stadio nuovo, alla clinica e anche ad altri progetti per la città di Terni, come la gestione del nuovo palazzetto dello sport e quella del parco La Passeggiata. Qui, Bandecchi punzecchia le istituzioni, Regione dell'Umbria in testa: "Tra meno di un mese, qualcuno ci dovrà rispondere sul progetto, altissimo, stadio - clinica - centro ricerca. Ma ormai non ho una grande fiducia in chi dovrebbe dirci cosa riusciremo a fare. La fiducia, ce l'ho in me stesso e in chi ha voglia di fare. E non vi nego che sto già rielaborando determinati progetti, che saranno su base diversa. Potrà concepire soluzioni alternative, avendo in cambio soluzioni alternative". Da qui, l'invito ai ternani e la sua nuova proposta. "Convincetemi - ha aggiunto - che, a prescindere da ciò che non si fa in Regione e da tutte le difficoltà che ci stanno frapponendo, è giusto fare comunque qualcosa per Terni. Convincetemi che sia così. Venite allo stadio sempre numerosi, in modo da essere in dodicimila sempre e non una tantum. Convincetemi, così, che il nuovo stadio si possa fare anche senza clinica. Grandissima perdita per Teni e per l'Umbria, ma io, a 62 anni, sono stanco di perdere tempo con chi sta distruggendo l'Italia e l'Umbria e di aspettare le scelte degli altri". Parlando della squadra e del suo rendimento, Bandecchi chiede ora ai suoi conferme importanti,  partire dal turno successivo alla sosta, che vede i rossoverdi in trasferta con il Cittadella il primo ottobre 2022. "Abbiamo giocato le prime sei partite, ma il campionato vero, per noi, secondo me comincerà dopo la sosta. Ci siamo scaldati. E' finito anche settembre e quando torneremo in campo saremo già in ottobre. Avremo altre tre o quattro partite per capire. Il campionato di serie B è un campionato bello, duro e avvincente. Un campionato affascinante, pieno di eccellenze calcistiche in rappresentanza di città importanti. E noi abbiamo una squadra importante e che sia in grado di dare della soddisfazioni. Ma abbiamo bisogno anche di voi, di questo pubblico. Il dodicesimo uomo vale tanto. Anche per darci la forza per fare quelle cose che vanno oltre il terreno di gioco".

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