Bancarotta milionaria, la Guardia di Finanza
arresta un imprenditore ternano

Bancarotta milionaria, la Guardia di Finanza arresta un imprenditore ternano
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Mercoledì 17 Ottobre 2018, 11:35
TERNI Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno tratto in arresto Iannarilli Vittorio (classe 1937), residente a Terni, ritenuto responsabile della bancarotta fraudolenta della J Petrol S.r.l., con sede nella Capitale e operante nel settore della preparazione e miscelazione di derivati del petrolio. Dalle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica e condotte dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, è emerso che Iannarilli, amministratore unico pro tempore nonchè socio di maggioranza della società, ha distratto beni e risorse finanziare dell'impresa per oltre 7 milioni di euro. Inoltre, l'indagato ha sistematicamente evaso le accise sui carburanti, «generando debiti tributari insoluti pari a circa 21 milioni di euro, a fronte di un passivo fallimentare accertato di oltre 33 milioni di euro, e ha occultato le scritture contabili, al fine di impedire agli Organi inquirenti la ricostruzione del patrimonio e del volume d'affari della S.r.l.». Il Giudice delle Indagini Preliminari ha disposto la custodia cautelare - agli arresti domiciliari - nei confronti dello Iannarilli, che continuava a operare nel settore petrolifero con altre due società, «in considerazione dei suoi numerosi precedenti di polizia, tali da farlo ritenere» - come si legge nel provvedimento - «estremamente incline a commettere reati tributari di rilevante entità» e dotato di «una notevole professionalità a delinquere»
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