Avvocati perugini, la protesta in piazza: «Prescrizione, riforma da combattere» E poi a pranzo arriva il ministro

Avvocati perugini, la protesta in piazza: «Prescrizione, riforma da combattere» E poi a pranzo arriva il ministro
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Venerdì 31 Gennaio 2020, 18:26 - Ultimo aggiornamento: 18:30
PERUGIA - «Viviamo un'epoca politica drammatica, in cui non è la politica che indirizza l'opinione pubblica, ma è l'opinione pubblica che forza e indirizza la politica. Questa riforma è il primo passo, ci dovremo aspettare una nuova riforma alla “Gesù e Barabba”? Per cui è il popolo che decide chi è colpevole e quando condannarlo. Questo per noi è il momento della protesta. Dobbiamo uscire dal caldo dei nostri uffici legali: lo dobbiamo alle nostre coscienze giuridiche».

Parole forti urlate in piazza Montecitorio martedì dal presidente della Camera penale di Perugia Vincenzo Bochicchio, intervenuto durante la mobilitazione degli avvocati contro la riforma sulla prescrizione firmata dal ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. Una giornata di protesta, che ha visto anche l'astensione dalle aule dei tribunali degli avvocati che hanno portato a Roma le ragioni della protesta “Imputato per sempre? No grazie".

La giornata della delegazione degli avvocati perugini poi è finita al ristorante dove alla fine è arrivato lo stesso ministro Bonafede, in un fuori programma decisamente particolare. Ma che non si dica che è finita a tarallucci e vino (anzi a carbonara e puntarelle), perché gli avvocati promettono battaglia.
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