Sembrava tutto regolare fino a quando, oltrepassando il sistema antitaccheggio, questo cominciava a suonare.
La donna per nulla preoccupata per l’allarme, su invito della commessa, tornava indietro e, con fare insolente, tirava fuori dalla sua borsa una piccola pochette che a suo dire sarebbe stata la causa che aveva fatto scattare il sistema di sicurezza.
La pochette veniva passata sopra lo smagnetizzatore ma nonostante questa operazione l’allarme scattava nuovamente al passaggio della donna che a quel punto, sentitasi scoperta, stretta a sé la propria borsa si è data alla fuga.
Vano il tentativo di raggiungerla da parte della commessa che però riusciva ad annotare la targa dell’auto .
Compiuti gli accertamenti sull’intestatario dell’autovettura, gli uomini del Commissariato di Assisi si sono messi alla ricerca dell’autrice del furto. Una volta rintracciata è stata condotta al Commissariato.
Riconosciuta dalla commessa come colei che solo qualche ora prima aveva prelevato dal negozio profumi di grande pregio.
Per lei è scattata la prima denuncia a piede libero per il reato di furto aggravato.
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