Terni si scopre città d’arte, da Caravaggio a Desiderio:
un lungo tour tra le mostre

Terni si scopre città d’arte, da Caravaggio a Desiderio: un lungo tour tra le mostre
di Claudia Sensi
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Venerdì 18 Novembre 2022, 09:56

TERNI Terni si riscopre una città culturalmente attiva con mostre di artisti che provengono da differenti formazioni ed hanno linguaggi estetici molto diversificati, allestite in vari siti della città. 

Ha superato i 5.000 visitatori l’esposizione “Dramma e passione – da Caravaggio ad Artemisia Gentileschi” allestita a Palazzo Montani Leoni, sede della Fondazione Carit. Un grande evento culturale curato dallo storico dell’arte Pierluigi Carofano in collaborazione con Tamara Cini, che si incentrata su un’opera mai esposta di Artemisia Gentileschi, “Giuditta con la testa di Oloferne” e su due opere di Caravaggio difficilmente visibili al pubblico, la “Maddalena addolorata” e “La crocifissione di sant’Andrea”. Ma è uno straordinario viaggio nella pittura del Seicento che annovera nomi del calibro di Bartolomeo Manfredi, Orazio Gentileschi, Mattia Preti, Guido Reni, Guercino, Baglione Salini, Bernardo Strozzi. Trentatré opere che ripercorrono l'affermazione della pittura naturalista di matrice caravaggesca sino al confronto con il classicismo emiliano, lo scontro con nemici di Caravaggio e il trionfo della pittura barocca. La mostra è a ingresso libero e visitabile fino all’8 gennaio.

Intende ricordare due personaggi che culturalmente tanto hanno dato a Terni: l’artista Ilario Ciaurro e il fotografo Sergio Coppi. “Ilario Ciaurro. Grafiche e scritti inediti” è il titolo dell’esposizione allestita nella Sala Ronchini del Caos curata dallo storico dell’arte Francesco Santaniello. In mostra documenti e materiali inediti come le quattro illustrazioni tratte dal volume di memorie autobiografiche “I crocevia”; alcune fotografie, un’eterogenea raccolta di scritti, molti autografi, sia in versi sia in prosa. Tutto materiale che Ciaurro aveva regalato a Coppi per farne una pubblicazione in occasione dei suoi 100 anni, ma il progetto editoriale non è andato in porto. Nel percorso espositivo figura anche una selezione di acqueforti appartenenti alla raccolta del Museo d’Arte Moderna e Contemporanea Aurelio de Felice raramente presentate al pubblico.

La mostra sarà visitabile fino al 27 novembre.

La sala carroponte del Caos di Terni ospita la retrospettiva “Icastico Pop” dedicata a Luciano Crisostomi, curata da Pasquale Fameli. Una trentina di opere che ripercorrono le principali fasi della carriera dell’artista, dagli esordi figurativi alle prime prove di nuova figurazione critica, per passare poi ai tentativi citazionisti e iperrealisti degli anni più recenti. Una produzione pittorica, comunque, di forte impegno sociale. La mostra sarà visitabile fino al 4 dicembre. Il costo del biglietto di ingresso è di 3 euro. 

Si concluderà, invece, il 26 novembre “Magnum Opus” la mostra di Desiderio allestita alla GC2 Contemporary Art Gallery di Lorenzo Barbaresi, in vico San Lorenzo. Si tratta di un nuovo ciclo estetico dell’artista milanese, ma ternano di adozione, con fotografie, video e installazioni legate al mondo delle streghe e banshee - lo spirito femminile, creatura leggendaria dei miti irlandesi e scozzesi. Desiderio utilizza il corpo femminile come strumento privilegiato di una pratica artistica ricca di suggestioni.

Sarà inaugurata sabato 19 novembre alle ore 17.30 e sarà visitabile fino al 25 la mostra “Utopia del Sembiante” a cura di Massimo Picchiami e Alessia Minicucci, allestita nelle sale del Museo Diocesano. In esposizione le opere di Giovanni Santarelli, Dumitru Budacan, Laura Bordi, Anna Rita Rossetti, Graziella Crudelini, Bruna Cordiani, Maria Gabriela Conti, Francesca Nicolò, Paola Ermini, Maurizio Catanzani, Monica Steliana Cirtita, Taldo, Felice Rufini e Sara Spaccino.

Durante il vernissage si terrà anche la premiazione del concorso di pittura per bambini “disegna un angelo” e “il bosco in autunno”. A conclusione dell’evento si potrà partecipare all’asta di sculture di Felice Rufini in favore di Save the Children.

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