Sognando New York,
l'Armata Brancaleone sbarca
nella Grande Mela

Sognando New York, l'Armata Brancaleone sbarca nella Grande Mela
di Cristiano Pettinari
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Venerdì 1 Novembre 2013, 16:15 - Ultimo aggiornamento: 2 Novembre, 01:02
SPOLETO - Sognando New York.

Sono quattordici gli spoletini che domani, alle 9 del mattino (le 15 in Italia), saranno al via della maratona più bella del mondo, immersi nella marea umana che riempirà le vie della Grande Mela per 42195 metri. La numero 44 è un’edizione speciale, quella del ritorno alla normalità dopo che l’uragano Sandy ha impedito la grande festa dodici mesi fa. Allora come oggi, in prima fila c’è Piergiorgio Conti. Un pezzo di storia della maratona e non tanto per dire. Avrà il pettorale personalizzato, numero 99, con cui l’organizzazione lo ha voluto omaggiare delle sue dieci partecipazioni precedenti, la prima nel lontano 1994. Punta a piazzarsi nella top ten di una over 40 piena zeppa di mostri sacri, stando sotto le due ore e mezza.

Al suo fianco avrà i 13 compagni, più o meno sedentari, dell’Armata Brancaleone che allena dallo scorso inverno per il grande appuntamento.

Per molti di loro sarà la prima maratona, mentre altri hanno scelto di provarla il 20 ottobre ad Amsterdam. Maria Caterina Pellegrini e Cinzia Rosichetti sono le prime donne di sempre provenienti dalla città ducale, poi Marco Cappuccini, Carlo Mollaioli, Carlo Venturi, Federico Petroni, Andrea Conti, Moreno Carlini, Alceo Mancini, Marco Sabatini, Roberto Coricelli, Michele Gentili e Pierpaolo Perilli.

L'Armata Brancaleone è un gruppo nato quasi per gioco: la scommessa di persone di varie età ed estrazione che hanno deciso di mettersi in gioco per preparare la maratona più entusiasmante del mondo.

Un gruppo che ha saputo fare squadra, si è allenato e divertito, guadagnando anche una particina in «Don Matteo 9», la fiction Rai girata a Spoleto.

Ma ora è arrivato il vero momento clou.
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