Amelia piange Luciano, vittima del Covid a cinquantuno anni.

Amelia piange Luciano, vittima del Covid a cinquantuno anni.
di Francesca Tomassini
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 5 Maggio 2021, 19:20 - Ultimo aggiornamento: 6 Maggio, 07:53

AMELIA - La notizia che nessuno avrebbe voluto sentire è arrivata nelle prime ore del pomeriggio. Luciano Mengaroni, cinquantuno anni, ha perso la sua battaglia contro il Covid-19. Un nemico che si è rivelato subito aggressivo e spietato contro l'uomo e che, alla fine di una lotta andata avanti per settimane, ha avuto la meglio. 

Operaio all'Ast, impegnato da sempre nel volontariato e nell'associazionismo cittadino, Luciano era conosciutissimo in città e benvoluto da tutti. Una persona tosta, lo definisce chi con lui ha condiviso anni di impegno sociale, abituato alla fatica, che non si tirava mai indietro. 

La notizia del suo contagio aveva scosso gli animi ma il carattere forte e positivo di Luciano aveva da subito messo in chiaro come aveva intenzione di affrontare il virus. N«e uscirò intatto o intaccato… Qualcuno penserà: puoi solo migliorare» aveva scritto lui stesso sulla sua pagina social il 12 aprile scorso. 

Da quel giorno invece le sue condizioni sono peggiorate velocemente. Polmonite bilaterale la diagnosi che l'ha portato a varcare la soglia della terapia intensiva da cui, nonostante il miglioramento registrato negli ultimi giorni, non è più uscito. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA