Amelia, "Appuntamento in Giardino" a Villa Aspreta. "La rosa del cancello" svela i suoi misteri

Amelia, "Appuntamento in Giardino" a Villa Aspreta. "La rosa del cancello" svela i suoi misteri
di Francesca Tomassini
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Venerdì 4 Giugno 2021, 16:50

AMELIA L'Aspreta mostra i suoi tesori. Il 5 e il 6 giugno “Appuntamento in Giardino” alla scoperta della straordinaria collezione di rose Tè custodita nel giardino segreto della villa. Una manifestazione che nasce in accordo con l’iniziativa Rendez-vous aux jardins e che si svolgerà in contemporanea in numerosi Paesi europei. Un'occasione unica per conoscere un giardino normalmente chiuso al pubblico e per condividere la bellezza raffinata di questi fiori. «Nell'Aspretina, il giardino segreto della villa- spiega la scrittrice Nicoletta Campanella promotrice dell'evento- crescono quaranta varietà di rose Tè. Una bellissima collezione che è stata ibridata da un ibridatore indiano, Viru Virara Ghavan, che da vent'anni lavora su questo tipo di rosa». Un fiore, la rosa Tè che affonda le sue radici nell'Ottocento, durante il regno della regina Vittoria. Conosciuta anche come rosa vittoriana appunto, questa rosa è nata invece in Costa Azzurra ed è considerata da esperti e appassionati una tipologia molto sofisticata. «La rosa Tè -precisa Campanella- nasce in Costa Azzurra perchè è lì che i sudditi di sua Maestà andavano a villeggiare. E' un fiore che sopporta bene le alte temperature e che ben si adatta ai cambiamenti climatici, per questo, alla luce di quello che sta succedendo al pianeta, lo considero il fiore del futuro». Regina fra le rose, nella collezione dell'Aspretina spicca la "Rosa del cancello". «Si tratta -spiega Campanella- della rosa di una signora che viveva in Costa Azzurra e che quando si è trasferita ad Amelia, alla Aspreta, ha deciso di portare con se. La signora l'aveva battezzata come Elisabetta Sirani, il miglior pennello della Bologna barocca. Forse per l'abitudine della pittrice di ricamare la propria firma o forse perchè nella sua produzione artistica è stata molto prolifica, proprio come lo è questa rosa. E' chiamata "del cancello" in virtù della sua posizione, ovvero sul cancello di accesso alla depandance della villa. Di solito -precisa la scrittrice- si utilizzano questi nomi quando non si riesce ad identificare il tipo di fiore. Anche se io, in questo caso un'idea me la sono fatta, penso che sia un ibrido perpetuo associato al gruppo gènèral Jacqueminot, antenata di quasi tutte le rose cremisi». Il programma delle due giornate en plein air prevede, oltre alla visita guidata alla collezione di rose storiche e rare coltivate nel giardino segreto, un corso di acquerello botanico dal vivo con l’artista Silvana Rava e domenica alle ore 17:00 la presentazione del nuovo libro di Nicoletta Campanella, “Rose Tè, Patrimonio di Domani “ (Nicla Edizioni) che riprende il viaggio della collana editoriale “La Vie en Roses” con un volume dedicato alla Rosa Tè una delle più raffinate classi di rose in coltivazione.
Per info e prenotazioni: 335 66 99 313 - info@nicla-arte.org Per info sull’iniziativa “Appuntamento in Giardino”: apgi.it

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