Al Santa Maria di Terni il centro di alta specializzazione che batte l'obesità con una task force formata da dietisti, psicologi e chirurghi

Al Santa Maria di Terni il centro di alta specializzazione che batte l'obesità con una task force formata da dietisti, psicologi e chirurghi
di Corso Viola di Campalto
3 Minuti di Lettura
Domenica 19 Febbraio 2023, 10:55 - Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio, 10:00

TERNI Al Santa Maria c'è una vera e propria task force per battere l'obesità: un centro multidisciplinare per lo studio e la terapia coordinato dal dottor Lorenzo Guerci, dalla dottoressa Ilenia Grandone e dalla dottoressa Roberta Decianti, nato nel 2009 dalla condivisione multiprofessionale di tre strutture, la Chirurgia digestiva e d'Urgenza, la Diabetologia dietologia e Nutrizione clinica e il Servizio di psicologia ospedaliera.
Il centro, nonostante la pandemia, ha confermato per il 2023 l'accreditamento dalla società italiana di chirurgia dell'obesità (Sicob) e si occupa dei pazienti affetti da grave obesità, spesso complicata da altre patologie metaboliche associate, prima fra tutte il diabete, prendendosi cura del paziente a 360 gradi ed accompagnandolo in un percorso che necessita di vari professionisti e che potrà condurre ad un intervento chirurgico, che ad oggi rappresenta la terapia più efficace a lungo termine per il trattamento di questa patologia
. Un'alta specializzazione che è diventata da tempo fiore all'occhiello del Santa Maria, con pazienti che arrivano a Terni da tutta Italia e con più di 50 operazioni eseguite solo negli ultimi 12 mesi.
«L'obesità è una malattia multifattoriale, e come tale va affrontata - racconta il dottor Guerci - il percorso del nostro centro coinvolge un'equipe composta da dietologi, endocrinologi, dietisti, chirurghi, anestesisti, gastroenterologi, pneumologi, psicologi e psichiatri che, dopo accurata selezione, valutano il tipo di trattamento più idoneo per lo specifico paziente e individuano i casi complessi ai quali dedicare percorsi particolari e verificano l'andamento tramite follow-up».
I coordinatori del centro, lavorando fianco a fianco da anni, garantiscono ai pazienti la presenza di figure di riferimento complementari in grado di informarli, sostenerli e accompagnarli in un percorso non privo di ostacoli, dove la professionalità e l'umanità sono di fondamentale importanza.
«Dal primo incontro presso i nostri ambulatori - continua Lorenzo Guerci - il paziente si sente positivamente circondato da specialisti: la visita è multidisciplinare, ed ogni paziente ha un suo percorso individuale condiviso che passa attraverso il lavoro costante delle dietiste, degli psicologi fino all'accoglienza infermieristica in reparto per l'intervento chirurgico e la chirurgia digestiva e d'urgenza dell'Ospedale di Terni si avvale delle più innovativi e recenti tecnologie per procedure chirurgiche mini-invasive: in particolare è possibile sottoporsi ad interventi di chirurgia laparoscopica e robotica, in 3D e visione 4K; nello specifico gli interventi chirurgici bariatrici eseguibili sono la "sleeve gastrectomy", il mini-bypass gastrico e il bypass gastrico; ulteriore risorsa a disposizione dei pazienti bariatrici è il posizionamento di un pallone intragastrico "Bib" (in collaborazione con la struttura semplice di Endoscopia coordinata dal dottor Gabriele Marinozzi)». Il percorso non finisce con l'atto chirurgico: la strategia del successo è legata proprio al conseguimento degli obiettivi anche dopo l'operazione chirurgica subita dal paziente: «Il paziente verrà seguito sempre, prima, durante e dopo mesi ed anni dall'intervento chirurgico: il nostro ambulatorio vuole essere un elemento costante e rassicurante anche ad anni di distanza dall'operazione - dice ancora Guerci - per garantire al paziente di avere sempre la possibilità di interfacciarsi con il suo chirurgo, il suo medico, le sue dietiste e il suo psicologo mantenendo i risultati ottenuti con il lavoro di squadra. È bello sentire ripetere ai pazienti parole come percorso', vederli recuperare la fiducia in se stessi e sentire la profonda condivisione con l'equipe che lo ha reso possibile. Questo è lo scopo del nostro lavorare insieme ad altri professionisti ma insieme soprattutto al paziente, nella lotta contro una patologia che ad oggi è endemica ma che va trattata con grande cura ed attenzione per tutto quello che racchiude la storia di una persona affetta da obesità».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA