In cinque picchiano il rivale in amore
del loro amico e gli distruggono il telefonino

In cinque picchiano il rivale in amore del loro amico e gli distruggono il telefonino
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Sabato 30 Gennaio 2021, 10:07 - Ultimo aggiornamento: 12:01

TERNI Lo scorso 11 gennaio un giovane ventenne ternano di origini rumene si presentava presso i carabinieri  denunciando di aver subito una aggressione, con successiva rapina del proprio telefono cellulare, successivamente ritrovato ma danneggiato. I fatti in esame erano accaduti il precedente giorno precedente , all’angolo tra via Barberini e via Nobili di Terni mentre il giovane stava passeggiando insieme ad un suo amico. L’aggressione avveniva nella tarda serata allorquando il ventenne, all’improvviso e senza alcun apparente motivo, veniva raggiunto alle spalle da una persona che gli sferrava un pugno al volto, l’anonimo aggressore veniva quindi raggiunto da altre persone che si scagliavano anche loro contro il giovane.

Durante l’aggressione, al ragazzo veniva sottratto l’ombrello dalle mani, con il quale veniva percosso ripetutamente, fino alla sua rottura. L’aggressione durava pochi minuti, praticamente fino al momento in cui qualcuno tra gli aggressori gridava che erano state chiamate le Forze dell’ordine, verosimilmente in tale momento il gruppo si appropriava del telefono cellulare e si dava alla fuga.

Il telefono cellulare veniva successivamente ritrovato nelle vicinanze, ma completamente distrutto ed inutilizzabile.

Condotto presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Terni, il giovane veniva refertato con una prognosi superiore ai 20 giorni a seguito della frattura del naso.

L’attività di indagine dei Carabinieri iniziava con la visione delle immagini registrate dalle telecamere della zona, successivamente si provvedeva a raccogliere tutte le testimonianze utili alla individuazione degli appartenenti al gruppo di picchiatori, all’esito delle quali è stato possibile appurare che alla base dell’aggressione vi erano motivi di gelosia per una giovane ragazza di Terni contesa tra il vecchio fidanzato (l’aggredito) ed il nuovo (il primo aggressore) successivamente supportato nella sua azione delittuosa da alcuni amici. Per tali fatti, i Carabinieri hanno proceduto a deferire in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Terni per i reati di “concorso” in “lesioni personali aggravate” e di “rapina” cinque giovani (un 25enne ed un 23enne italiani di origini libiche, un 21enne italiano di origini albanesi e, infine, due 21enni italiani).

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