Accesso in Ztl negato a chi non è in regola con le tasse

Accesso in Ztl negato a chi non è in regola con le tasse
di Sergio Capotosti
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Venerdì 24 Settembre 2021, 08:02

TERNI Se non sei in regola con il pagamento delle tasse comunali non potrai accedere alla Zona a traffico limitato (Ztl). Questa la posizione che ha preso il Comune di Terni per combattere anche il fenomeno dell'evasione fiscale, che riguarda ovviamente pure la tassazione locale. Un provvedimento che per il momento è in vigore solo per la Ztl di Piediluco, ma che potrebbe essere esteso anche a Terni. In pratica chi richiede un permesso per accedere in Ztl deve dichiarare con un'autocertificazione di essere in regola con il pagamento delle tasse locali, come Tari, Tosap, Tasi e Imu per fare gli esempi più classici. Se dai controlli fatti dovessero emergere delle irregolarità, allora, il permesso sarà ritirato, e di conseguenza attivate anche tutte le procedure per il recupero della tasse non versate. Un sistema che obbliga le persone che hanno bisogno di accedere nella Ztl di Piediluco a mettersi in regola con il pagamento della imposte locali che a quanto pare ha dato già i primi segnali a Piediluco. Per questo non è da escludere che lo stesso meccanismo venga esteso anche Terni.
«Non è così scontato però», spiegano da Palazzo Spada. Sebbene dei segnali siano arrivati, modificare anche il regolamento di Terni non è per il momento in cima alle priorità da mettere in atto per la Ztl del capoluogo. «Il sistema applicato a Piediluco da un punto di vista amministrativo è inattaccabile», aggiungono dal Comune per coprire il fianco da possibili attacchi in merito alla disparità di trattamento tra la frazione lacustre e Terni. Per Palazzo Spada, pare di capire, che l'argomento Ztl aperta solo a chi paga le tasse sia abbastanza «scivoloso», visto che si potrebbero venire a creare situazioni difficili da gestire. Al tempo stesso, però, c'è anche il rischio di creare un cortocircuito tra Terni e Piediluco, sul fronte della lotta all'evasione. Potrebbe infatti capitare che lo stesso soggetto non in regola con il pagamento delle tasse non ottiene il pass per Piediluco ma è libero di circolare dentro la Ztl di Terni. E forse potrebbe essere proprio questa contraddizione uno dei motivi su cui Palazzo Spada dovrà fare leva per rivedere anche il regolamento di Terni, ma non per il momento. «Le priorità sono altre, come sistemare e ammodernare i varchi elettronici», proseguono dal Comune. Ammodernamento che dovrebbe portare all'installazione di apparecchi capaci di accendersi e spegnersi in base alle fasce orarie stabilite. Il che vorrebbe dire che Palazzo Spada sta pensando ad una Ztl non più blindata h24. Ma anche in questo caso non pare ci sia la volontà di andare subito in questa direzione.
 

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