A Terni si balla senza fare rumore. In largo Villa Glori arriva la discoteca intelligente

A Terni si balla senza fare rumore. In largo Villa Glori arriva la discoteca intelligente
di Aurora Provantini
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Mercoledì 27 Aprile 2022, 18:20

TERNI - «Balla senza far rumore». Luca di Stasi, titolare di un locale in pieno centro, lancia la sfida. E organizza una discoteca a cielo aperto in largo Villa Glori, dove affaccia il suo bar, in una surreale atmosfera di silenzio. «Una discoteca silenziosa» - spiega Di Stasi. «Funziona così: arrivi, paghi l’ingresso (12 euro, ndr) come si fa quando vai in una discoteca vera e propria, e inizi a danzare. Ovviamente la consumazione è inclusa. Ma si sa, facciamo cocktail noi baristi, e un drink non poteva mancare tra un ballo e un altro». E la musica allora? «La ascolti in cuffia, così non disturbi i residenti. Ovviamente non è che ognuno va per conto suo. Ci sarà un dj, una console, le cuffie per i partecipati, e gli stessi brani per tutti. Quindi chi arriverà a sorpresa si troverà un muro di ragazzi muoversi allo stesso modo, ma senza sapere perché». Largo Villa Glori si trasformerà in una pista da ballo, sabato 30 aprile a partire dalle ore 22. La discoteca intelligente sarà la protagonista della prima notte di maggio, quella che storicamente i ternani passano ad ammirare i carri allegorici, che quest’anno sfileranno tre settimane più tardi, il 21 maggio. «Questa iniziativa non ha niente a che fare con i festeggiamenti del Cantamaggio – sottolinea Di Stasi – infatti era in programma per domenica 24, solo che a causa del maltempo è stata rinviata al 30 aprile». Dj della serata sarà Matteo Picotti, quello dello Stardust club per intenderci, locale underground nella periferia di Terni. Uno che sa “mixare” tradizione e innovazione. La “silent disco”, annullando qualsiasi “effetto disturbo”, si pone come evento di attrazione che non danneggia i residenti. Innovativo, dunque. Una discoteca senza musica ad alto volume e nessuna cassa che “pompa”. «Un modo per far incontrare i giovani nei luoghi di ritrovo più consueti – commenta Luca Di Stasi – nel mezzo della movida, e farli divertire in sicurezza. Un tentativo a zero rumore. Perché si sentirà solo la gente che parla e che balla. Se l’esperimento avrà successo, potrà essere replicato, sia qui in largo Villa Glori sia in qualche altra parte del centro abitato». Infatti l’idea nasce dalla voglia di organizzare occasioni di incontro per i giovani nel rispetto della quiete pubblica, e possibilmente all’aperto, visto che Omicron non è ancora alla resa. «Sebbene lo stato di emergenza sia cessato, il virus ancora circola, ma i giovani hanno bisogno di incontrarsi lo stesso, il sabato sera».

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