A Collescipoli fine settimana con "Bestiaire", il festival dedicato a Erik Satie

A Collescipoli fine settimana con "Bestiaire", il festival dedicato a Erik Satie
di Aurora Provantini
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Venerdì 19 Agosto 2022, 09:22

TERNI- “Bestiarie”, il festival dedicato a Erik Satie, sta riempiendo di pubblico i chiostri dell’Umbria del Sud. Non foss’altro perché ad organizzarlo è l’associazione InCanto, che si caratterizza per l’offerta musicale di nicchia. Sebbene il Diciannovesimo e il Ventesimo secolo annoverino giganti come Chopin e Debussy, altri compositori espressero il loro genio e fra questi l’inconsueto Erik Saite, intorno al quale è stato costruito il cartellone. Che per tre giorni consecutivi propone concerti nel chiostro di Santa Cecilia a Collescipoli.
Sabato 20 agosto al chiostro di Santa Cecilia si potrà ascoltare la diciannovenne Lara Biancalana, già affermata in campo nazionale e internazionale come una delle più promettenti violoncelliste di oggi. «Si presenterà in duo con un altro giovane ed eccellente musicista, il pianista Fabio Silvestro. Al centro del programma alcuni dei più famosi brani di Erik Satie, ovvero Gymnopédies e La Diva dell’Empire e a conclusione del concerto la Sonata in la maggiore di César Franck, trascrizione dall’originale per violino e pianoforte, uno dei capolavori della musica da camera dell'Ottocento in cui il lirismo e la delicata attenzione alle sfumature della scuola francese s’intrecciano con il nuovo linguaggio wagneriano che si stava diffondendo in quegli anni a partire dalla Germania».  Domenica 21 appuntamento con Ludovico Fulci Trio. Popolare soprattutto per la collaborazione con Ennio Morricone, avendo preso parte alla realizzazione di tutte le sue colonne sonore per oltre quindici anni a partire dal 2001, Fulci eseguirà con il suo trio delle rielaborazioni in chiave jazzistica di musiche francesi di Ravel, Debussy e Satie. Il programma include delle composizioni originali dello stesso Fulci e si concluderà con due delle più famose e belle canzoni francesi di ogni tempo, La vie en rose e Non, je ne regrette rien. A lunedì 22 agosto è stato invece rinviato il concerto in programma per la sera di venerdì 19 - causa maltempo - che vede protagonista Francesco Grano, un giovane talento italiano del pianoforte, che fin dall’età di nove anni tiene concerti solistici in molte città italiane ed all’estero (Francia, Polonia, Belgio, Olanda, Emirati Arabi), riscuotendo sempre grande successo. La prima parte del suo recital è dedicato a Satie e alla musica francese del primo Novecento. Grano inizia con alcuni brevi pezzi di Satie, cui segue Gaspard de la Nuit di Ravel: questo titolo deriva dal fatto che il musicista si è ispirato a tre poesie dell’omonima raccolta di Aloysius Bertrand. «Scritto nel 1908 e basato su una tecnica pianistica di eccezionale raffinatezza e difficoltà – spiega Silvia Paparelli per l'associazione InCanto - Gaspard de la nuit è un capolavoro assoluto della musica pianistica di tutti i tempi, degno di essere presentato accanto alla Sonata n. 28 op. 101 di Beethoven e alla Ballata n. 4 op. 52 di Chopin».

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