2Mondi, apre Il Minotauro e gran finale
​in Piazza Duomo con un premio Oscar

2Mondi, apre Il Minotauro e gran finale in Piazza Duomo con un premio Oscar
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Mercoledì 23 Maggio 2018, 19:23
ROMA - Due Mondi, la sessantunesima edizione del Festival di Spoleto aprirà il sipario il 29 giugno con l’opera lirica inedita in 10 quadri “Il Minotauro”, commissionata dal direttore artistico Giorgio Ferrara alla compositrice Silvia Colasanti. A chiudere la kermesse in Piazza del Duomo, sarà poi, non il tradizionale concerto, ma l’oratorio drammatico “Jeanne d’Arc au Bucher” con l’attrice premio Oscar Marion Cotillard (per la prima volta a Spoleto) ed il regista Benoit Jacquot, uno dei più raffinati autori della cinematografia francese. A snocciolare il fitto calendario di appuntamenti che si protrarranno fino al 15 luglio, Giorgio Ferrara nel corso della conferenza tenutasi al MAXXI di Roma. Numerosi gli eventi inseriti in cartellone, tra un omaggio al Teatro Lirico Sperimentale: “in segno di solidarietà”, con la messa in scena il 3 luglio dello spettacolo “Cenerentola insieme” ideato nell’ambito del progetto “Canto per la Valnerina - Opera partecipata”, che coinvolgerà 115 artisti la maggior parte dei quali provenienti dalle zone colpite dal sisma del 2016.
I Concerti di mezzogiorno saranno eseguiti dai giovani talenti provenienti dai maggiori conservatori italiani e i Concerti della Sera saranno a cura del Conservatorio "Francesco Morlacchi" di Perugia. Una coproduzione internazionale, alla quale ha contribuito il Festival di Spoleto, porta in scena la nuova versione di The Beggar’s Opera di John Gay e Johann Christoph Pepusch, con l’ideazione musicale di William Christie e la regia di Robert Carsen. La danza è rappresentata dai coreografi Lucinda Childs, Jean-Claude Gallotta e John Neumeier.  Alla sezione Teatro, partecipano, fra gli altri, Adriana Asti, Corrado Augias, Alessandro Baricco, Franco Branciaroli, Lucia Calamaro, Romeo Castellucci, Victoria Chaplin Thierrée e Aurélia Thierrée, Rezo Gabriadze, Emilio Gentile, Marco Tullio Giordana, Manuela Kustermann, Silvio Orlando, Ugo Pagliai, Massimo Popolizio, Letizia Renzini, Daniele Salvo. Prosegue anche la collaborazione con l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica "Silvio d’Amico" e con le principali scuole di teatro europee con il progetto "European Young Theatre". Continuano le collaborazioni del Festival con istituzioni artistiche italiane e straniere: la Fondazione Teatro Coccia di Novara, il Festival di Ravenna, il Teatro Metastasio di Prato, il Napoli Teatro Festival, l’Emilia Romagna Teatro, il Théâtre des Bouffes du Nord, il Festival Internacional de Musica de Cartagena, il Vakhtangov State Academic Theatre of Russia. Inoltre, a seguito del protocollo d’intesa firmato nel 2017 con il Bureau for External Cultural Relations Ministry of Culture, People’s Republic of China, sono in via di definizione progetti di coproduzione per il 2019. Lo spazio "pop" che il Festival offre al suo pubblico è affidato quest’anno a Francesco De Gregori.  La Fondazione Carla Fendi, presieduta da Maria Teresa Venturini Fendi, si apre alla Scienza e presenta una mostra dal titolo Il Mistero dell’Origine. Miti, Trasfigurazioni e Scienza.  Il Premio Carla Fendi andrà a Peter Higgs e François Englert, vincitori del Nobel per la fisica 2013 e a Fabiola Gianotti, fisica delle particelle, Direttore del Centro Europeo di Ricerca Nucleare di Ginevra. Il Festival di Spoleto ha il sostegno di: Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Umbria, Comune di Spoleto, Fondazione Carla Fendi, Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, Banca Popolare di Spoleto del Gruppo Banco Desio, Intesa SanPaolo, Monini, Fabiana Filippi, Enel e BMW - nuovi sponsor da quest’anno - e molti altri. La Rai rinnova l’accordo di mediapartnership, riservando al Festival una specifica programmazione su Rai Cultura, RaiNews24, RaiRadio 3 e Ray Play con collegamenti quotidiani in diretta, interviste e servizi, e con la realizzazione di uno spot che verrà trasmesso sui principali canali TV.  Torna a sostegno del Festival anche Il Messaggero, che garantirà una copertura su web e social network.
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