Una su 40 mila ce la fa. È Casadilego la vincitrice di X Factor 2020. La 17enne cantautrice abruzzese ha trionfato ieri sera nella finale della quattordicesima edizione del talent, piena di colpi di scena. Prima l’eliminazione di Blind, il 20enne trapper considerato il favorito alla vigilia (è arrivato terzo). Poi l’annuncio spiazzante del conduttore Alessandro Cattelan, che prima di proclamare il nome del vincitore ha comunicato, commuovendosi, il suo addio dopo dieci edizioni: «È stato un bel viaggio. Mi sono reso conto che non sta finendo un programma, ma un’epoca». Con la sua Vittoria - il titolo evidentemente le ha portato fortuna - Casadilego ha avuto la meglio nel testa a testa finale sui Little Pieces of Marmelade, la quota rock di questa edizione. Un trionfo condiviso con il suo giudice Hell Raton, il rapper e produttore discografico sardo sul quale la produzione aveva deciso quest’anno di scommettere, scegliendolo come coach.
.@casadilego È LA VINCITRICE DI #XF2020! 💚 🎉 🎉 pic.twitter.com/3MjDtEeKMx
— X FACTOR (@XFactor_Italia) December 10, 2020
SOBRIETÀ
Meno imponente dal punto di vista dell’allestimento, con la pandemia che ha costretto la produzione a mettere in piedi uno show più sobrio nello stesso studio che in queste settimane ha ospitato le puntate del talent (la Sky Wifi Arena, nell’area Expo a Milano - in sala 100 figuranti distanziati, tamponati e con mascherine), la finale di X Factor 14 non è stata però meno spettacolare di quelle delle ultime edizioni ospitate dal Forum di Assago gremito.
I DUETTI
Poi si entra subito nel vivo della gara con i duetti tra i finalisti e i rispettivi coach: Manuel Agnelli suona - a petto nudo - con i Little Pieces of Marmelade Veleno degli Afterhours, Emma affianca Blind su La fine di Nesli, Mika canta con N.A.I.P. Lollipop, Hell Raton accompagna Casadilego su Stan di Eminem e Dido. È il pubblico a decidere, al termine di ciascuna manche, chi mandare avanti e il primo ad uscire è N.A.I.P. Sul gradino più basso del podio Blind. Secondi classificati, la rivelazione Little Pieces of Marmelade, promossi da Agnelli, spesso protagonista di accesi dibattiti con gli altri giudici per difendere le sue scelte controtendenza dopo aver affidato al gruppo brani di gruppi della scena alternativa poco noti al pubblico nazionalpopolare come Smashing Pumpkins e Verdena. «Volevo dimostrare che c’è una vita parallela ai tormentoni», ha spiegato alla vigilia della finale.
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