Tamponi a raffica. Microfoni igienizzati si continuo. Misurazione della febbre ad ogni tornello. E si sa: Sanremo è Sanremo ma al tempo del Covid è un Sanremo diverso da sempre. E vista la difficoltà di mescolarsi troppo nello show sul palco dell’Ariston non c’è nulla di meglio di usare la radio, che è più solitaria e basta un microfono (ben sanificato) per parlare a tutti, per in Sanremo in cui la voce più dei corpi si prenderà la scena. E infatti Amadeus conferma: «Sarà un festival molto radiofonico». E non si riferisce solo alla formula dello show senza pubblico in sala. Ma anche al fatto che quest’anno la voce ufficiale del Festival, Rai Radio2, si piazza in uno spazio esclusivo in mezzo alla sala. Platea vuota ma con il box radiofonico - un glass biz - di Radio2 per 100 ore di diretta anche video su RaiPlay. Fiorello è tutto eccitato: «La radio, la radio... Viva la radio! E anche la tivù».
Si parte domani con Andrea Delogu, Ema Stokholma e Gino Castaldo che saranno al “centro del Festival” su Radio2 per commentare lo spettacolo, la musica e le canzoni e per accogliere gli artisti dopo ogni esibizione per un primo commento a caldo.
Sanremo 2021, i big sul palco nella prima serata di domani