«Gomorra è droga mediatica artificiale», l'attacco del sindaco di Napoli alla serie di Saviano

Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris si scaglia contro Gomorra in un lungo post su Facebook. Il primo cittadino ha lanciato un appello allo Stato affinché intervenga per reprimere e prevenire il crimine organizzato. “In questo modo ci aiutate anche a distruggere il modello drogato, per alcuni vergognosamente vincente, degli eroi (di me**a) di Gomorra” ha scritto.

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De Magistris ha definito la serie tv di Saviano “una droga mediatico-comunicativo-artificiale che rischia di corrodere cervello, anima e cuore di centinaia di giovanissimi”. Contro Gomorra si è scagliato anche Antonio Piccirillo, 23enne, figlio di un boss, che ha rinnegato la Camorra: “Non mostra la realtà dei fatti ma la sua esasperazione”. Secondo Antonio la serie non mostra la vera angoscia: “Se un ragazzino viene arrestato, fallo vedere che piange, che soffre, che non ha prospettive. Racconta che i ragazzini si stanno perdendo. Racconta che la Camorra fa schifo!”. Foto: GettyImmages/Kikapress
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