Donatella Milani è ospite di Barbara D'Urso a Domenica Live. La conduttrice ha raccontato la drammatica storia della cantante: Donatella Milani è stata abbandonata dal padre quando sua madre era ancora incinta, mentre l'uomo che l'ha cresciuta è morto a 31 anni in un tragico incidente. Due grandi perdite che l'hanno segnata per sempre.
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Donatella Milani è a #DomenicaLive per raccontare un periodo difficile della sua vita dovuto all'assenza del padre pic.twitter.com/SstW35AAEw
— Domenica Live (@domenicalive) October 4, 2020
Donatella Milani ha preso la parola e ha detto di star attraversando un periodo molto difficile: «Ho una depressione forte, sto davvero male. Continuo a chiedere di essere accettata dagli altri, l'analista mi ha trovato un disturbo narcisistico. Da quando è morta mia mamma, due anni fa, sono andata sempre più giù. Lei era un pilastro, il mio riferimento». L'appello di Donatella Milani, davanti alle telecamere di Domenica Live, è quello di potersi ricongiungere a suo padre. «Mi basterebbe vederti - ha detto - mi basterebbe che mi dicessi: "So che ci sei, sei mia". Non ho bisogno di niente, voglio solo affetto, conferme».
Stuzzicata dalla D'Urso, la Milani ha anche parlato del suo orientamento sessuale e delle relazioni con donne avute in passato: «Mia madre contrastava tantissimo, c’è ancora questa discriminazione, diceva: "Meglio sulla strada". Non mi sento davvero omosessuale, è stata una reazione, mi dicevo: “Perchè non ce la faccio ad avere un rapporto con gli uomini?”. Chiaramente erano successe tante cose: l’abbandono di mio padre, quello che per me era mio papà muore. Questo è stato quello che mi ha portato a provare ad andare con le donne: io idealizzavo, cercavo una figura paterna negli uomini, quella che mi è mancata».