«Sei stato il nostro esempio e ti promettiamo che saremo forti come ci hai insegnato tu. Papà Ti ameremo per sempre», con questo messaggio sui social Le Donatella hanno dato l'ultimo addio al papà. Le ex concorrenti della terza edizione del Gf Vip, Giulia e Silvia Provvedi, inseparabili da sempre, stanno affrontando anche questo difficilissimo momento insieme. La morte del padre è arrivata del tutto improvvisa e dopo una settimana da quel terribile giorno le due sorelle si sono trovate nel salotto di Verissimo per raccontare quei tragici momenti.
Le Donatella, morto il papà di Silvia e Giulia Provvedi: «Saremo forti come ci hai insegnato tu»
Le Donatella, il racconto choc sulla morte del padre
Ha iniziato a raccontare Silvia cercando di ricostruire quegli attimi. «Sono giorni complessi papà stava combattendo contro una malattia da diversi anni e stava reagendo bene alle cure. Purtroppo mentre eravamo in videochiamata ha avuto un infarto ed è stato uno choc molto importante».
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L'infarto durante la videochiamata
Giulia Provvedi ha ricordato quella chiamata, che non dimenticheranno mai, in cui il padre ha avuto un infarto subito dopo.
«Ci ha videochiamato un quarto d'ora prima che poi avesse un infarto al telefono con noi». E spiega quei momenti. «Succede una cosa stranissima perché mia madre di solito va a dormire alle 23. Quella sera io ero a mangiare una pizza con un amico sono tornata e ho detto "Che fate ancora sveglie?" . A mezzanotte riceviamo questa videochiamata da papà in cui faceva fatica a respirare. Era cosciente perché continua a rispondere, allora abbiamo detto "Chiamamiamo il 118" perché nonostante fosse cosciente noi eravamo preoccupate. Mia madre è stata bravissima perché ha capito subito ma cercava di tenerlo tranquillo "Stai con me stanno arrivando i soccorsi". E lei tutto questo non se lo ricorda era sotto choc e glielo ho dovuto raccontare io cosa è accaduto. A un certo punto chiamiamo i soccorsi e sentiamo mamma che lo chiamava "Claudio, Claudio, Claudio", a mio padre è volato il telefono ed è caduto. Noi pensavamo dal divano, poi quando sono arrivata lì ho visto la dinamica: lui è caduto dalla sedia e ha avuto un arresto cardiaco. All'incirca 10 minuti dopo che era in videochiamata e diceva "Monica stai tranquilla sto bene, non chiamare nessuno"». Secondo il racconto de Le Donatella i soccorsi hanno tardato ad arrivare. «È stato un problema metterci in contatto con loro e riuscire ad avere da loro delle indicazioni per poterci muovere in qualche modo. Quando succedono queste cose, senza fare polemica, ti aspetti una spiccata sensibilità. Io ho avuto serie difficoltà a gestire la mia ansia e ti aspetti da loro che capiscano certi stati. da questo parte il mio sfogo: Abbiate una sensibilità piu' alta».
Un messaggio per Giulia
Giulia poi ha preso la situazione in mano ed è andata dal padre. «Io sono arrivata perché volevamo tenere papà in casa, salutarlo in modo intimo. Mi sono trovata con papà che me lo hanno lasciato nel letto e li ho aspettato che arrivassero i miei fratelli e mia madre. L'unica cosa che mi è rimasta è stato un segnale: quando sono andata a portare i vestiti alle pompe funebri ho spneto la macchina completamente e ho detto "Papà mandami un segnale" , ad un certo punto il motore della macchina è ripartito, ma la macchina era ferma. Ora ci si può credere o no, ma io sono sicura che quello era un messaggio di mio padre che ci ha voluto far sapere che ci proteggerà»