Claudia Galanti e la morte della figlia Indila: «Non ho fatto fare l’autopsia, ho sbagliato. Qualcosa non mi è chiaro»

Claudia Galanti (Instagram)
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Martedì 5 Novembre 2019, 19:26 - Ultimo aggiornamento: 21:07

«Quando Indila è deceduta, io ho detto no all'autopsia», Claudia Galanti torna a parlare della morte della figlia Indila, nata dalla sua relazione con Arnaud Mimmran. La piccola è venuta a mancare a soli 9 mesi nel sonno, mentre era con il papà e la compagna.

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Ospite di “Seconda vita”, in onda su Real Time, ha però aggiunto un particolare: «Quando Indila è deceduta - ha spiegato - io ho detto no all'autopsia. Oggi ho capito di aver sbagliato. Qualcosa non mi è chiaro. Questo pensiero mi tormenta tutte le notti. Mi tormenta sempre».



La vita poi non è stata facile: «Ho vissuto prendendo farmaci ogni giorno Anche sette, otto pillole. Ho pensato di diventare pazza. C'è stato un momento in cui non parlavo più. Poi la cucina per un po' mi ha salvato e l'amore per i miei figli mi ha fatto alzare dal letto. Ma ricado, ricado ancora, sempre. Il pensiero, il colpo di Indila mi tormenta».

Oggi vive con i due figli (Liam e Tal) a Parigi: “Il mio ex compagno è in carcere. In Francia non sono Claudia Galanti ma l'ex donna di un detenuto. Andare in giro significa abbassare lo sguardo per paura della gente”.

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