Galileo, lanciati altri due satelliti per la navigazione realizzati in Italia

Galileo, lanciati altri due satelliti per la navigazione realizzati in Italia
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Giovedì 17 Dicembre 2015, 13:55 - Ultimo aggiornamento: 18 Dicembre, 11:48

Lanciati altri due satelliti del sistema di navigazione europeo Galileo, sono l'11/o e 12/o della costellazione. Sono partiti con un razzo Soyuz dalla base europea di Kourou (Guyana Francese). È un altro passo verso il completamento del sistema di navigazione satellitare promosso dalla Commissione Ue e realizzato dall' Agenzia Spaziale Europea (Esa). I due satelliti e molti strumenti di bordo, compreso l'orologio atomico, sono realizzati in Italia con un importante contributo del gruppo Finmeccanica.

I satelliti saranno rilasciati in direzioni opposte una volta raggiunta l'altezza di 522 chilometri, a circa 3 ore e 47 minuti dal lancio. Con i satelliti Galileo 11 e 12 continua a crescere la costellazione del sistema europeo di navigazione satellitare, tanto che la Commissione Europea punta a inaugurare i primi servizi entro il 2016. I servizi aumenteranno gradualmente fino al completamento della costellazione nel 2020, con 24 satelliti operativi e sei di riserva. L'industria italiana ha avuto un ruolo di primo piano fin dall'inizio del programma Galileo attraverso Finmeccanica, con le aziende Telespazio, Thales Alenia Space e Selex ES. La Telespazio ha realizzato presso il Centro Spaziale del Fucino uno dei due centri di controllo che gestiscono la costellazione e attraverso Spaceopal (società costituita con l'Agenzia Spaziale Tedesca, Dlr) è responsabile delle operazioni, attività di sicurezza e della gestione del messaggio di navigazione. È inoltre impegnata nei test in orbita e nella validazione dei servizi.

La Thales Alenia Space è responsabile delle attività di supporto industriale relative a progettazione, prestazione, integrazione e validazione del sistema. L'azienda fornisce anche alcuni elementi chiave come le unità di generazione del segnale e le antenne per i primi 22 satelliti operativi. Selex ES, infine, sviluppa e produce il sensore di assetto all'infrarosso Ires-N2 e l'orologio atomico all'idrogeno Phm (Passive Hydrogen Maser).​

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