Dopo l'eclissi di Luna un altro spettacolo celeste: arriva la cometa 45/P ed è verde

Una foto della cometa 45P/Honda Mrkos Pajdusakova
di Enzo Vitale
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Venerdì 10 Febbraio 2017, 15:19 - Ultimo aggiornamento: 9 Luglio, 00:06
Un altro enorme “masso” che si avvicina al nostro pianeta. Ma stavolta di lui sappiamo vita, morte e miracoli. Conosciamo la sua “carta di identità” e, quindi, il suo arrivo non ci fa paura.
E' un asteroide del tutto particolare perchè, oltre a roccia e ghiaccio, porta con se sostanze volatili.  Materiale che, affermano gli astronomi, potrebbe aver portato la vita sulla Terra, una caratteristica fondamentale di questi particolari oggetti celesti.
Questo asteroide non è altro che la cometa 45/P /Honda–Mrkos– Pajdusakova (dal nome dei suoi scopritori, ndr). 
La notte tra venerdì 10 e sabato 11 febbraio, a poche ore dall'eclissi della Luna, la cometa toccherà la distanza minima dal nostro pianeta e potrebbe apparire come una flebile stellina, anche ad occhio nudo, cielo permettendo.

(La posizione in cielo della cometa 45/P dal 9 al 15 febbraio)

COME OSSERVARLA E IL PERCORSO
Per i meno esperti non sarà certo un compito facile, ma niente paura perchè i neofiti (e per coloro che non posseggono piccoli strumenti ottici) lo spettacolo sarà assicurato dal Web. Collegandosi infatti al sito web Slooh sarà possibile seguire la diretta stream del passaggio ravvicinato della 45/P a partire dalle 4,30 della notte di sabato. Per l'osservazione diretta, invece, bisogna possedere anche un buon binocolo e indirizzare lo sguardo a Oriente, in direzione della costellazione di Ercole. La cometa sarà visibile intorno alle 5,30, un'ora prima del sorgere del Sole.

(Il percorso della 45/P tra le costellazioni, Fonte Coelum)


BREVE STORIA DELLA COMETA 45/P
La cometa 45/P ha un'orbita fortemente eccentrica e ci viene a trovare ogni 5 anni (5,26 pr la precisione). Fu scoperta nel 1948 dagli astrofili Minoru Honda, Antonin Mrkos e Ludmila Pajdusakova. E' uno dei 500 componenti della cosiddetta famiglia di Giove. Nel dicembre scorso ha effettuato il suo passaggio intorno al Sole, avvicinandosi al punto più vicino alla nostra stella, il cosiddetto perielio, ovvero 80 milioni di chilometri. Sabato notte, invece, raggiungerà il punto più vicino al nostro pianeta, circa trenta volte la distanza tra il nostro pianeta e la Luna (12 milioni di chilometri). La 45/P ha in sè una particolarità. Agli strumentici ottici, infatti, apparirà di colore verde. L'oggetto assume questa particolarità cromatica per la presenza di molecole di carbonio che si vaporizzano nel nucleo e quindi fanno assumere alla cometa il particolar colore smeraldo. Sarà il suo ottavo  passagio ravvicinato al nostro pianeta dal 1948, anno, come già detto, della sua scoperta.

LA COMETA GIGANTE SI SCHIANTA SU UNA STELLA
Intanto, sempre in tema di comete, il telescopio spaziale Hubble ne ha scoperta un'altra delle sue. Qui si parla più che di una cometa, di un cometone. Questo enorme oggetto, infatti (la sua massa è stata stimata in 100 mila volte quella della cometa di Halley) è precipitato su una nana bianca, una stella più piccola del Sole. Il fatto straordinario consiste nel fatto che Hubble è riuscito ad osservare questo evento per la prima volta.


enzo.vitale@ilmesssaggero.it
 
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