Fortnite, violata la privacy dei minori: Epic Games pagherà risarcimento da 520 milioni

La società è accusata anche di aver ingannato milioni di utenti con acquisti indesiderati

Fortnite, violata la privacy dei minori: Epic Games condannata a pagare risarcimento da 520 milioni
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Lunedì 19 Dicembre 2022, 16:15 - Ultimo aggiornamento: 16:21

Epic Games, casa di sviluppo di popolari videogiochi come Fortnite e Rocket League, dovrà pagare un maxi-risarcimento da 520 milioni di dollari. Lo ha rivelato la Federal Trade Commission, che ha annunciato di aver raggiunto un accordo con la società. Epic Games è accusata di aver violato la privacy dei bambini e ingannato milioni di utenti con acquisti indesiderati. L'intesa prevede sanzioni record in due casi separati. Lo riporta il New York Times.

Epic Games, maxi-risarcimento per privacy violata e acquisti indesiderati

Epic Games ha accettato di pagare 275 milioni di dollari per le accuse di aver violato una legge federale, il Children's Online Privacy Protection Act, raccogliendo informazioni personali da bambini sotto i 13 anni che giocavano a Fortnite senza ottenere il consenso verificabile da parte dei genitori.

Alla società è stato rimproverato anche di aver reso ai genitori estremamente difficile ottenere la cancellazione dei dati e qualche volta di non aver onorato le loro richieste di eliminarli.

Come parte dell'intesa, la Federal Trade Commission richiederà a Epic di adottare un sistema automatico di alta privacy per bambini e adolescenti, cosa che costringerà la compagnia a rimuovere i "live text" e le "voice chat" per gli utenti più giovani. Epic ha concordato anche di pagate 245 milioni di dollari per indennizzare i consumatori rimasti vittime delle sue pratiche manipolative, usate per ingannare utenti di tutte le età per acquisti indesiderati.

La cifra fa impallidire la precedente sanzione record di 5,7 milioni - per violazione della privacy dei minori - patteggiata nel 2019 da Musically, una sito di condivisione video poi fuso con TikTok. 

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