Filtri sporchi del condizionatore, le conseguenze per la salute e il portafogli

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Martedì 15 Giugno 2021, 13:10

Con l'estate arriva il caldo e con esso vengono rimessi in funzione i condizionatori. Rimasti inutilizzati spesso per tutto l'invero, questi elettrodomestici hanno bisogno di manutenzione: i filtri sporchi sono una questione da non sottovalutare. Non solo per il corretto funzionamento del condizionatore stesso, ma perché possono creare problemi di saluteBronchiti, mal di gola, dolori addominali, lombalgie, raffreddori ma anche infezioni causate da batteri e altri agenti patogeni presenti nei filtri non puliti dei condizionatori sono, infatti, tra i più diffusi disturbi legati a un uso scorretto degli impianti e al mancato rispetto delle norme legate all’igiene e alla sicurezza.

Oltre a tutto questo, la manutenzione ordinaria dei condizionatori dell’aria è utile anche a ridurre i consumi energetici di questo elettrodomestico. Possiamo individuare 3 cause che aumentano i consumi in un condizionatore sporco: il flusso dell’aria ostruito, i filtri sporchi, il maggior lavoro del motore e dei componenti interni. A queste cause seguono numerose conseguenze. Limitandoci ad analizzare quelle relative ai consumi possiamo individuare: un'usura maggiore dei componenti; il condizionatore che deve lavorare di più per raggiungere e mantenere la temperatura impostata e un maggior consumo di gas refrigerante. Com’è facile intuire se ci sono elementi che ostruiscono il flusso dell’aria, il condizionatore dovrà “faticare” di più per raggiungere la temperatura richiesta. L’ostruzione del flusso dell’aria può avvenire per diverse cause, non ultima quella di un filtro particolarmente sporco e ormai incapace di svolgere il suo lavoro.

Programmare la pulizia di tutti i condizionatori e i climatizzatori presenti in casa, per quanto possa risultare come una delle tante spese che gravano sulle proprie finanze, significa risparmiare sia nel breve che nel lungo periodo. Un investimento sicuro, sia dal punto di vista della qualità dell’aria che si respira che dalle spese da sostenere per utilizzare in maniera sempre efficiente l’impianto di condizionamento dell’aria.

Crediti foto@Shutterstock Music: «Summer» from Bensound.com
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