Cyberpunk 2077, problemi sulle console. Gli sviluppatori: «Chiedete il rimborso»

Cyberpunk 2077, problemi sulle console. Gli sviluppatori: «Chiedete il rimborso»
di Eva Carducci
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Lunedì 14 Dicembre 2020, 16:57

Otto anni di sviluppo per uno dei giochi più attesi, Cyberpunk 2077, figlio di una cultura nata dagli anni ’80. Il termine Cyberpunk fu infatti coniato, quattro decadi fa, da Bruce Bethke, per identificare la cultura distopica dove esseri umani e tecnologia si fondono in un corpo unico. Il titolo da cui il videogame della Cd Projekt Red trae maggiormente ispirazione è invece Il Neruomante (Neuromancer), romanzo di fantascienza di William Gibson, pubblicato nel 1984, a tutti gli effetti il manifesto del genere.

Aspettative altissime dunque, che hanno pesato e influenzato le decisioni della società di sviluppo polacca, che ha scelto di mettere sul mercato un videogame non performante rispetto le promesse iniziali, quanto meno per la maggior parte delle consolle a cui è stato destinato.

Se Cyberpunk 2077 gira infatti alla perfezione su pc lo stesso non si può dire delle PlayStation e Xbox, siano esse di nuova o ultima generazione. Dopo la valanga di critiche degli utenti, riservate alla parte tecnica del videogioco, è stata Cd Projekt Red a rispondere direttamente, attraverso i social, cercando una soluzione che possa soddisfare la maggior parte degli utenti. Maggior parte perché purtroppo, per loro stessa ammissione, non potranno essere tutti soddisfatti, soprattuto gli utenti che utilizzano le console non di ultima generazione, vale a dire PlayStation 4 e Xbox One.

«Cari giocatori prima di tutto vorremmo scusarci per non aver mostrato il gioco sulle console di ultima generazione prima della premiere di Cyberpunk 2077. Così facendo non vi abbiamo permesso di fare una riflessione più mirata e attenta riguardo l’acquisto. Dovevamo porre inoltre più attenzione nel farlo girare meglio su PlayStation 4 e Xbox One». 

Da qui in poi le console più vetuste non vengono più citate, anche in considerazione dei nuovi aggiornamenti:

«Come seconda cosa invece vogliamo dirvi che sistemeremo tutti i bug dei crash e miglioreremo in generale l’esperienza, con il primo round di aggiornamenti che sarà rilasciato nei prossimi sette giorni. Aspettatevi quindi dei miglioramenti continui, non appena saranno disponibili. Dopo le vacanze, in cui continueremo a lavorare, rilasceremo due grandi patches partendo dalla prima gennaio e la seconda febbraio, che dovrebbero bastare a sistemare i problemi più impellenti, segnalati dai giocatori, per le console di ultima generazione».

Quello che ha infastidito maggiormente gli utenti non è stata solo l'impossibilità di giocare a causa dei continui crash, anche l’aver mostrato immagini di Cyberpunk 2077 tratti da gameplay depotenziati dei pc, spacciandoli invece come nativi delle consolle next-gen (PlayStation 5 e Xbox Series X):

«Non per ultimo inoltre vorremmo che tutti i nostri acquirenti fossero soddisfatti del loro acquisto. E apprezzeremo molto se voleste darci un’opportunità di provare a far meglio, però se non vi ritenete soddisfatti del gioco sulla vostra consolle, e non volete aspettare le update, potete ottenere il rimborso della vostra copia. Cercheremo di fare del nostro meglio, se volete da oggi fino al 21 dicembre in questo senso potete contattarci».

Nelle ultime ore Sony ha iniziato a rimborsare gli utenti insoddisfatti. Una sconfitta che lascia in generale l’amaro in bocca, soprattutto per l’enorme potenziale del gioco, in particolare in termini di storia e sviluppo dei personaggi.

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