ChatGPT, stop al software di intelligenza artificiale. Il Garante della privacy: «Raccolta illecita dei dati degli utenti italiani»

Tra i motivi della scelta del Garante la raccolta illecita di dati personali e assenza di sistemi per la verifica dell’età dei minori

ChatGPT, stop al software di intelligenza artificiale. Il Garante delle privacy: «raccolta illecita dei dati degli utenti italiani»
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Venerdì 31 Marzo 2023, 12:14 - Ultimo aggiornamento: 15:52

Stop a ChatGPT finché non rispetterà la disciplina privacy. Il Garante per la protezione dei dati personali ha disposto, con effetto immediato, la limitazione provvisoria del trattamento dei dati degli utenti italiani nei confronti di OpenAI, la società statunitense che ha sviluppato e gestisce la piattaforma. L'Autorità ha contestualmente aperto un'istruttoria.

«ChatGPT, il più noto tra i software di intelligenza artificiale relazionale in grado di simulare ed elaborare le conversazioni umane, lo scorso 20 marzo aveva subito una perdita di dati (data breach) riguardanti le conversazioni degli utenti e le informazioni relative al pagamento degli abbonati al servizio a pagamento», fa sapere il Garante che nel provvedimento rileva «la mancanza di una informativa agli utenti e a tutti gli interessati i cui dati vengono raccolti da OpenAI, ma soprattutto l'assenza di una base giuridica che giustifichi la raccolta e la conservazione massiccia di dati personali, allo scopo di 'addestrarè gli algoritmi sottesi al funzionamento della piattaforma».
 


La parole del Garante

«Come peraltro testimoniato dalle verifiche effettuate, le informazioni fornite da ChatGPT non sempre corrispondono al dato reale, determinando quindi un trattamento di dati personali inesatto - osserva il Garante - Da ultimo, nonostante, secondo i termini pubblicati da OpenAI, il servizio sia rivolto ai maggiori di 13 anni, l'Autorità evidenzia come l'assenza di qualsivoglia filtro per la verifica dell'età degli utenti esponga i minori a risposte assolutamente inidonee rispetto al loro grado di sviluppo e autoconsapevolezza». «OpenAI, che non ha una sede nell'Unione ma ha designato un rappresentante nello Spazio economico europeo, deve comunicare entro 20 giorni le misure intraprese in attuazione di quanto richiesto dal Garante, pena una sanzione fino a 20 milioni di euro o fino al 4% del fatturato globale annuo», conclude il Garante Privacy.

Cos'è Chat GPT?

ChatGPT, noto anche come chat Generative Pretrained Transformer, è uno strumento di elaborazione del linguaggio naturale che utilizza algoritmi di apprendimento automatico per generare risposte simili a quelle umane all'input dell'utente.

ChatGPT è addestrato su una grande quantità di dati di testo, consentendogli di generare risposte pertinenti e coerenti in un determinato contesto.

 

Questa tecnologia ha il potenziale per migliorare notevolmente il modo in cui interagiamo con la tecnologia, dal servizio clienti alla traduzione linguistica. ChatGPT utilizza algoritmi avanzati di apprendimento automatico per analizzare grandi quantità di dati di testo e generare risposte basate su tale analisi. Quando un utente inserisce un messaggio, ChatGPT elabora l'input e genera una risposta pertinente e coerente nel contesto della conversazione. ChatGPT ha una vasta gamma di potenziali applicazioni, tra cui il servizio clienti, la traduzione linguistica e persino la scrittura creativa.

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