Maker Faire Rome, UniNettuno e l'innovazione nell'insegnamento

Il Magnifico Rettore di UniNettuno Maria Amata Garito
di Alessandro Di Liegro
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Sabato 2 Dicembre 2017, 16:39 - Ultimo aggiornamento: 18:37

L'Università Telematica UniNettuno è sinonimo di innovazione nell'insegnamento: la prima a utilizzare la televisione per diffondere lezioni universitarie, la prima a digitalizzarle, a entrare in internet e, ora, la prima a utilizzare la Realtà Aumentata e Virtuale nelle proprie lezioni: «Abbiamo da sempre utilizzato ricerche in via sperimentale per veicolarle attraverso i nostri studenti e verificarne la fattività – afferma il Magnifico Rettore Maria Amata Garito – qui al Maker Faire presentiamo due ricerche innovative che utilizzano i principi di Realtà Aumentata e Flipped Classroom virtuale».
 


Attraverso lo smartphone è possibile far “parlare” i libri, fotografando le immagini e accedendo a contenuti aumentati come informazioni sulla foto e le lezioni sull'argomento: «Sarà possibile anche accedere ai singoli contenuti di una lunga lezione, in allegato ai libri e ai testi – prosegue il Rettore – il progetto si chiama proprio “I libri che parlano” e il nostro sogno è quello di dar voce ai grandi autori della letteratura italiana, da Virgilio a Pirandello».

La classe interattiva è l'ultimo approccio per la condivisione di cultura: «Riusciamo a far seguire dalle 25 alle 30 persone, coinvolgendole e facendole interagire tra di loro, favorendo così lo scambio di contenuti, software, informazioni e testi», conclude Garito.

 

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