iPhone 12 Pro, la prova del nuovo smartphone Apple

iPhone 12 Pro, la prova del nuovo smartphone Apple
di Andrea Andrei
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Venerdì 23 Ottobre 2020, 00:31 - Ultimo aggiornamento: 11:26

È vero, all'inizio vi sembrerà di essere tornati indietro nel tempo. Perché il design del nuovo iPhone 12 richiama davvero molto quello di iPhone 4, uscito nel 2010, con la sua forma squadrata e i bordi metallici. Ma è ovviamente una sensazione solo passeggera, perché le caratteristiche del nuovo smartphone Apple (che arriva oggi nei negozi), a partire dal display fino al comparto fotografico, sono decisamente all'avanguardia. L'azienda della Mela, lo scorso 13 ottobre, ha presentato quattro nuovi modelli di iPhone: iPhone 12, iPhone 12 mini, iPhone 12 Pro e iPhone 12 Pro Max. Abbiamo provato la versione 12 Pro, che è negli store da oggi insieme a iPhone 12, mentre per iPhone 12 mini e iPhone 12 Pro Max (la prima è la versione più piccola di iPhone 12 ed è da 5,4 pollici, mentre la seconda è la versione più grande del 12 Pro, e ha uno schermo da 6,7 pollici) bisognerà attendere il 6 novembre.

DUE QUESTIONI PRELIMINARI
Ma prima di parlare delle varie caratteristiche dello smartphone, è bene far notare subito una cosa, di fondamentale importanza: se siete già possessori di un precedente modello di iPhone, e avete ancora con voi caricabatterie e cavo, non sbarazzatevene per nessuna ragione. I nuovi iPhone 12 hanno una confezione molto più piccola dei precedenti modelli, proprio perché non includono il caricabatterie, e nemmeno gli auricolari. Nella confezione troverete infatti soltanto un cavo, che da una parte ha la connessione lightning, che va collegata al telefono ed è uguale agli ultimi modelli, e dall'altra una presa Usb-C, diversa dalla classica Usb che si può trovare su un qualsiasi cavo per iPhone 11 o precendenti.

Questo vuol dire che se avete il vecchio caricabatterie e il vecchio cavo per iPhone, potrete utilizzarlo senza problemi anche per iPhone 12 (anche se la carica sarà meno rapida ed efficiente rispetto a quella assicurata dal nuovo standard Usb-C), altrimenti dovrete per forza procurarvi un alimentatore con presa Usb-C (quello originale Apple costa 25 euro). Questo è assolutamente fondamentale: il rischio è di tornare a casa con uno smartphone nuovo e inutilizzabile (il cavo in dotazione non si può nemmeno collegare a molti pc che non hanno la presa Usb-C), quindi preparatevi per tempo e in caso acquistate l'alimentatore contestualmente al telefono. Stessa cosa vale anche per MagSafe: il caricabatterie magnetico, che si attacca al retro dell'iPhone, necessita comunque di essere collegato a un alimentatore provvisto di presa Usb-C. Quindi sappiate che se non avete l'alimentatore Usb-C, ai 45 euro di MagSafe dovrete aggiungerne altri 25.

C'è poi una questione che rappresenta un problema non da poco, specialmente per chi non ha particolare dimestichezza con gli smartphone. Quando si acquista un nuovo telefono infatti, spesso si finisce per impazzire per trasferire contenuti, foto, profili, password, conversazioni di WhatsApp, perdendosi in una infinita – e spesso frustrante – serie di backup. Per chi passa ad iPhone 12 da un altro smartphone, questa fastidiosa operazione è di fatto annullata: appena acceso il nuovo telefono, il vecchio lo riconosce e attiva una procedura guidata per trasferire tutti i contenuti sul nuovo dispositivo. Non serve fare alcun backup, né di iCloud né di WhatsApp, né di nient'altro: grazie alla tecnologia di prossimità, non dovrete far altro che attendere che il vecchio telefono venga "clonato" nel nuovo. Ritroverete tutto esattamente dove l'avevate lasciato, password delle reti wi-fi comprese. Se invece passate ad iPhone da un altro telefono la questione si complica: armatevi di pazienza e fate tutti i backup del caso. E che qualcuno, magari un tecnico dell'Apple Store, vi aiuti.

DESIGN E DISPLAY
Il ritorno al design squadrato, “a mattonella”, è molto piacevole al tatto grazie al retro in vetro opaco (nell'iPhone 12 è invece di vetro lucido) ma soprattutto rende il telefono molto più comodo da tenere in mano. E anche l'uso dei tasti laterali del device, che sono posti su una superficie piana, è decisamente più semplice. Apple ha aumentato le grandezza dei display di iPhone 12 e 12 Pro rispetto ai precedenti iPhone 11 e 11 Pro, mantenendo però pressoché invariate le dimensioni dei dispositivi grazie alla cornice dello schermo più sottile. Resta comunque, nella parte alta dello schermo, il cosiddetto “notch”, la ormai celebre “tacca” nera che ospita altoparlante e fotocamera frontale, presente sugli smartphone della Mela fin dai tempi di iPhone X.

Lo schermo, da 6,1 pollici, è di un vetro particolarmente resistente (secondo l'azienda quattro volte di più rispetto a quello del precedente iPhone), chiamato da Apple “Ceramic Shield”.

In effetti la sensazione di robustezza del display si ha davvero, ed è forse una delle prime volte in cui si ha anche l'impressione che se il cellulare dovesse malauguratamente cadere al suolo potrebbe non infrangersi in mille pezzi. Quanto poi sia vera quest'ultima affermazione, in tutta sincerità, non l'abbiamo provato. Comunque la qualità visiva del display è molto buona, grazie al Super Retina Xdr che garantisce una luminosità e una definizione notevoli.

 

PROCESSORE E CONNETTIVITÀ
Così come notevole è la fluidità e la velocità del nuovo processore A14 Bionic montato sugli iPhone 12. Secondo Apple è del 17% più veloce del precedente A13, e del 50% più veloce di tutti gli altri processori per smartphone, ma al di là delle percentuali l'efficienza di questo chip è assolutamente evidente nell'utilizzo di ogni applicazione. È sempre bene ricordare come un ulteriore vantaggio per Apple sia rappresentato dal sistema operativo proprietario, iOS, che si integra alla perfezione con i dispositivi.

La principale novità introdotta da Cupertino in tutti i nuovi modelli è senz'altro la connettività 5G, che però qui in Italia non è ancora disponibile. Ciò detto, il dispositivo si adatta alle frequenze presenti, e quindi aggancia con rapidità anche le reti 4G Lte. Se si è in un Paese in cui il 5G è presente, come gli Stati Uniti, ovviamente sarà necessario avere una scheda sim che supporta il 5G per poter usufruire pienamente della nuova connessione ultraveloce. In sostanza, tutti i nuovi iPhone sono pronti al salto verso il 5G, ammesso che nel nostro Paese ciò avvenga a breve. Fino a quel momento, gli iPhone 12 funzionano egregiamente anche sul 4G.

FOTOCAMERA
Veniamo però alla fotocamera. Se esteticamente è quasi identica a quella della generazione precedente (iPhone 12 ha due obiettivi, la versione Pro ne ha tre), nelle prestazioni, rispetto ai precedenti iPhone, la differenza c'è, anche se potrebbe non essere da subito evidente. iPhone 12 Pro è infatti dotato di un nuovo sensore chiamato LiDAR, una tecnologia che riesce tramite i riflessi della luce a mappare un contesto ambientale e riconoscere la profondità con estrema precisione. Il risultato sono immagini che hanno una messa a fuoco più rapida e precisa, anche e soprattutto nella modalità Notte, introdotta negli iPhone 11 e qui estesa anche al grandangolo. In sostanza, anche in condizioni di luce molto scarsa, il risultato è particolarmente convincente. Il grandangolo inoltre cattura ancora più luce, il 27% in più secondo Apple, per chi ama le percentuali. L'efficienza del sensore LiDAR si vede poi molto bene anche nella modalità Ritratto, quella che permette di scattare foto cogliendo un soggetto in primo piano e metterlo a fuoco sullo sfondo.

PREZZI
iPhone 12 e 12 Pro sono disponibili da oggi. Il primo modello è nei tagli 64Gb, 128Gb e 256Gb, che costano rispettivamente 939, 989 e 1.109 euro. È acquistabile nei colori blu, verde, nero, bianco e rosso (Product)Red. iPhone 12 Pro è invece disponibile nelle versioni da 128 Gb, 256 Gb e 512 Gb, al prezzo, rispettivamente, di 1.189, 1.309 e 1.539 euro. Si può scegliere nelle colorazioni argento, grafite, oro e blu pacific. È possibile acquistare gli smartphone anche a rate o dando il vecchio iPhone in permuta, sia online che nei negozi.

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