Ecco il robot made in Italy che azzera la fatica in fabbrica

Ecco l'esoscheletro che rende l'uomo come "superman"
di Diodato Pirone
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Martedì 19 Giugno 2018, 22:40 - Ultimo aggiornamento: 22 Giugno, 10:43
E’ stato lanciato ieri al Salone della Meccatronica di Monaco, in Germania, il primo “robot” made in Italy che azzera la fatica degli operai in fabbrica. Si tratta di un esoscheletro indossabile che aiuta a sollevare le braccia.

Il robot si chiama Mate (Amico) ed è stato progettato dalla Comau (Gruppo Fiat) in collaborazione con la Scuola Sant’Anna di Pisa e imprese specializzate in ergonomia e robotica come Ossur e Iuvo. Mate è già in vendita in tutt’Europa.



L'esoscheletro si basa su un meccanismo semplice, delle molle, non collegate ad alcuna rete elettrica o pile e funziona in pratica come una seconda pelle. E' stato già sperimentato su base volontaria in alcuni stabilimenti della Fiat dove ha suscitato un fortissimo interesse fra gli addetti alle linee di montaggio. Il "robot" Mate è solo l'ultimo prodotto di un progetto molto complesso negli ultimi anni ha completamente trasformato il modo di lavorare in Fiat.

Oggi nelle fabbriche del gruppo guidato da Sergio Marchionne  viene già adottato un sistema di calcolo computerizzato della fatica che si chiama Ergo-Uas che impedisce di suiperare determinati limiti e assegna automaticamente un tempo di riposo per le lavorazioni  che richiedono uno sforzo.

L'Ergo Uas viene applicato su tutte le postazioni  mentre, quando un'auto viene assegnata ad uno stabilimento, le linee di montaggio vengono progettate nei mesi precedenti da ingegneri e gruppi di operai in appositi centri di progettatazione collettiva che si chioamano Work Place Integration, Centri di Integrazione del Lavoro.
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