C'è crisi anche nella Silicon Valley:
«Guerra ai dipendenti Google e Apple»

Foto postata su Twitter da Craig Frost
di Laura Bogliolo
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Domenica 22 Dicembre 2013, 20:21 - Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 17:26
Anche nella Silicon Valley c' crisi. La colpa sarebbe dei dipendenti di Google e della Apple e scatta la guerra ai techies.

I loro maxi stipendi stanno facendo lievitare il costo degli affitti degli appartamenti. Il risultato? Molte persone che non hanno la fortuna di lavorare negli uffici dei giganti dell'hi tech rischiano di essere cacciati.



Esplode così a San Francisco e a Oakland la rabbia di un movimento che organizza sul web la protesta: flash mob che hanno l'obiettivo di bloccare i bus che portano a lavoro i dipendenti di Big-G e della mela morsicata. Craig Frost, dipende di google, ha twittato una foto che sta facendo il giro del web: manifestanti con lo striscione “Google vaf...” che impedisce il passaggio del bus che porta i geek a Mountain View.



Nelle rivendicazioni (il documento) si usa il termine di “gentrification” (i cambiamenti socio-culturali in un'area, risultanti dall'acquisto di beni immobili da parte di una fascia di popolazione benestante in una comunità meno ricca ).



Sembra esserci una vera e propria rabbia contro i techies: nei volantini si parla anche di tutti i vari benefits che hanno i dipendenti di Google. Tra le altre rivendicazioni dei manifestanti, l'uso delle fermate pubbliche per i bus aziendali dei colossi dell'hi tech e il traffico che i mezzi creano in città. Si parla di “ingiustizia nel sistema dualistico della città, dove il pubblico paga e le imprese private guadagno”.

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