Anche il secondo termine più gettonato è tutt’altro che unico: è “password”. Sì è vero, almeno in questo modo, non c’è rischio di dimenticarlo. Ma di rischi se ne corrono ben altri, molto più gravi, cioè la violazione dell’account, quindi della propria privacy con tutte le conseguenze del caso.
Fra le chiavi d’accesso più pop (sulla base di 2 milioni di password rubate negli attacchi informatici) nella top 25 ci sono anche: “solo”, “princess” e “starwars”. E, per gli amanti dello sport: “football” e “baseball”. E ancora: “dragon”, “master” e pure “login”. Il consiglio? Dare libero sfogo alla fantasia e inventarsi un nome creato dal nulla, solo e soltanto vostro.
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