Super Mario 3D World: la nuova missione dell'idraulico questa volta è salvare Nintendo

Super Mario 3D World
di Andrea Andrei
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Sabato 11 Gennaio 2014, 20:18 - Ultimo aggiornamento: 12 Gennaio, 21:08

Se c' un classico nella storia dei videogiochi che davvero pu definirsi immortale, quello Super Mario. L'idraulico Nintendo rappresenta un caso per molti versi inspiegabile: dal 1985, anno del suo esordio nel mondo videoludico, il personaggio più amato e famoso dei videogame è stato riproposto in tutte le salse possibili. Ha attraversato gli anni del 2D e delle sale giochi seminando un successo dietro l'altro, è sbarcato nell'era della tridimensionalità con il Nintendo 64, è arrivato in quella dell'alta definizione con la Wii. Ora non poteva mancare l'ultima trasformazione: quella sulla Wii U. Ogni nuova console Nintendo è stata accompagnata da una nuova versione di Mario. Senza dimenticare ovviamente le console portatili, dal Game Boy al Nintendo 3DS.

Un fenomeno commerciale incredibile, che è valso a Nintendo un totale di oltre 250 milioni di copie vendute. Il platform per eccellenza, capostipite del genere stra-imitato in ogni epoca è tornato a novembre scorso con il nuovo e anche questa volta acclamatissimo “Super Mario 3D World”.

Ma Super Mario stavolta ha un compito molto più importante. Perché non si tratta più di salvare la principessa Peach, ma anche sé stesso e l'azienda che gli ha dato vita. Da quando Nintendo ha lanciato la sua console Wii U, a novembre del 2012, dai dati di mercato non sono arrivate buone notizie. Non c'è dubbio che, come fu per i controller di Wii, anche l'idea di Wii U, con il controller che funge da secondo schermo, sia stata un'idea pionieristica.

Ma i risultati, a livello di vendite, non sono stati affatto quelli sperati. La fortuna, per l'azienda giapponese, è aver incassato il successo, assolutamente stabile, della console portatile 3DS, che ancora oggi resta la più venduta in tutto il mondo. Un po' di respiro sembra essere però arrivato, durante le vacanze natalizie, proprio dal più classico dei videogiochi, che ha permesso alla Wii U di recuperare terreno nei confronti dei concorrenti. Un risultato tutt'altro che semplice da ottenere, considerando anche che nel frattempo sono uscite le console di nuova generazione Xbox One e PlayStation 4, che già nelle prime settimane sono andate a ruba.

Non esistono dati ufficiali sulla ripresa della Wii U, ma il sito “VGChartz” parla di un consistente recupero nell'arco delle ultime tre settimane. Se così fosse si potrebbe dire che la scelta di far esordire Super Mario 3D World il 29 novembre, lo stesso giorno del lancio della Sony PS4, si è rivelata azzeccata. Ma resta comunque un dato, che pesa come un macigno: in poche settimane le console di nuova generazione Sony e Microsoft hanno venduto più di quanto abbia fatto la Wii U in un anno.

Se “Super Mario 3D World” riuscirà a compiere il miracolo e risollevare le sorti di Nintendo è ancora presto per dirlo. Quello che è sicuro è che gli appassionati sono concordi nel dire che anche l'ultimo capitolo del simpatico idraulico non ha deluso le aspettative, così come i precedenti. Idraulico che vince, non si cambia. Il problema, semmai, è quando cambiano gli altri.

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