Zuckerberg ha parlato con i tre astronauti che attualmente vivono e lavorano nella Stazione Spaziale: sono Tim Kopra e Jeff Williams della Nasa e Tim Peake dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa). Durante il collegamento, il fondatore del social network ha posto agli astronauti anche le domande inviate dal pubblico sulla pagina Facebook della Nasa. «Come si fa a vivere in assenza di gravità?», chiede Shreyansh Goyal da New Delhi; In futuro anche le persone che non hanno ricevuto un addestramento da astronauta potranno viaggiare nello spazio?, è la curiosità di Manuel Alejandro Gonzalez di Buenos Aires; Cosa prevedono le procedure se qualcuno sulla stazione si ammala?, vuole sapere invece Kyle Johnston da Tucson; Può la ricerca condotta nella Stazione Spaziale aiutare a realizzare il futuro viaggio su Marte?, domanda Sidharth Sunil di Trivandrum, in India.
La diretta su Facebook è un altro passo in avanti sul fronte della comunicazione social da parte degli astronauti della Stazione Spaziale, hanno cominciato con Twitter, usato per la prima volta dall'astronauta italiano Paolo Nespoli durante la sua missione tra il 2010 e il 2011.
Nei suoi seguitissimi cinguettii, Nespoli ha postato ogni giorno immagini spettacolari del nostro pianeta che gli hanno valso la candidatura agli 'Shorty Awards', gli Oscar assegnati ai migliori comunicatori nei social media. L'uso dei social è poi andato avanti con YouTube: gli astronauti hanno pubblicato video tour per mostrare al pubblico la casa nello spazio, compresi video su come funziona la toilette spaziale fatti dall'astronauta Samantha Cristoforetti. Infine, l'equipaggio della Stazione Spaziala condivide con il pubblico foto e video anche attraverso Instagram e Flickr.
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