iPhone, allarme per i caricabatterie non originali: il 99% a rischio di fiamme ed esplosioni

iPhone, allarme per i caricabatterie non originali: il 99% a rischio di fiamme ed esplosioni
di Antonio Bonanata
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Sabato 3 Dicembre 2016, 15:44 - Ultimo aggiornamento: 5 Dicembre, 21:36
Prima Samsung, ora Apple: dopo l’allarme scoppiato qualche settimana fa per alcuni modelli del colosso di telefonia coreano – che prendevano fuoco all’improvviso, esponendo i proprietari al rischio di ustioni e altri danni collaterali – adesso è la volta dei caricatori non originali dell’iPhone. Quelli contraffatti, o di seconda mano, potrebbero infatti esporvi a piccoli (o grandi) incidenti domestici, che nei casi più estremi rischiano di rivelarsi fatali: fiammate, scoppi, scariche elettriche e altri episodi simili. È stato provato, infatti, che ben il 99 per cento dei caricabatterie non originali espongono i possessori di iPhone a pericoli di questo tipo.

Il tutto è nato da una causa intentata da Apple contro la Mobile Star, un’azienda rivenditrice di cavi e caricabatterie non originali sui quali avrebbe apposto il logo della Mela morsicata, spacciandoli poi su Amazon come autentici. Dai documenti processuali, risulta che Mobile Star, presentando i suoi prodotti come sicuri, ha esposto gli acquirenti al pericolo di “surriscaldamenti, piccoli incendi e shock elettrici”. Quello che rappresenta per tutti un gesto quotidiano, spesso fatto più di una volta al giorno, diventerebbe in questo modo un pericolo per l’incolumità di molti possessori di iPhone. Quante volte, infatti, pur di risparmiare qualche euro, si accetta di acquistare un prodotto non originale che però consente di ottenere lo stesso risultato, cioè caricare il proprio smartphone? Ebbene, un comportamento dettato dal risparmio, alla luce di questa notizia, rischia di rivelarsi pericoloso.

Alla causa di Apple contro Mobile Star si è arrivati dopo la denuncia del colosso di telefonia californiano per una vera e propria “inondazione” di vendite di caricatori e cavi di batteria, comprati su Amazon da schiere di inconsapevoli acquirenti in tutto il mondo (tra cui Cina, Stati Uniti e Australia). La conferma della pericolosità di questi accessori è arrivata da un test di sicurezza, messo a punto dagli specialisti degli Underwriters Laboratories, i quali hanno riscontrato che il 99 per cento di questi prodotti potrebbe provocare incidenti: solo tre esemplari su 400 caricatori testati hanno presentato un sufficiente grado di isolamento che scongiuri il rischio di shock elettrici.
Insomma, a scanso di essere accusati di pubblicità ingannevole, prima di acquistare un caricatore del vostro smartphone, non pensate solo al portafoglio ma anche alla sicurezza.
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