Google, la Fieg ricorre al Tar: «Sia trasparente»

Google, la Fieg ricorre al Tar: «Sia trasparente»
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Lunedì 17 Novembre 2014, 20:52 - Ultimo aggiornamento: 19 Novembre, 14:09
La Fieg riccore al Tar su Google. «Rendere esplicito quello che finora risulta oscuro, superando il paradosso della rete tra trasparenza dichiarata e opacità praticata da Google».



È quanto chiede la Fieg nell'intervento che depositerà oggi in relazione al giudizio dinanzi al Tar di Lazio che vede contrapposta Google all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni sull'obbligo di rendere pubblici i dati del fatturato pubblicitario realizzato in Italia. La Fieg, nel suo intervento, sostiene la piena legittimità dell'azione dell'Agcom svolta a rilevare la consistenza dell' intero mercato nazionale della pubblicità sul web, mercato di cui Google detiene una parte dominante.



A giudizio degli editori italiani, «appare assurda la pretesa di Google di non essere inclusa tra i soggetti obbligati a comunicare i propri ricavi pubblicitari all'autorità di settore, sottraendosi così al complesso delle regole poste dal legislatore nazionale e comunitario a tutela della concorrenza e a presidio del pluralismo informativo».



Secondo la Fieg, «un soggetto che detiene in Europa oltre il 90% del mercato del search e che in Italia raccoglie - secondo stime - oltre un miliardo di ricavi pubblicitari, non può comportarsi come se non esistesse».
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