Blackberry fa causa a Facebook: «Ha violato i nostri brevetti»

Blackberry fa causa a Facebook: «Ha violato i nostri brevetti»
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Martedì 6 Marzo 2018, 20:45 - Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 16:56
Blackberry ha deciso di fare causa a Facebook per violazione di brevetti. Il gruppo canadese un tempo re degli smartphone e che si è trasformato in una società di software crede che il social network abbia «violato la nostra proprietà intellettuale e dopo vari anni di dialogo abbiamo un obbligo nei confronti dei nostri soci di perseguire rimedi legali appropriati». In una nota, BlackBerry ha spiegato di avere «un sacco di rispetto per Facebook e per il valore che ha messo nelle capacità di messaggistica, alcune delle quali sono state inventate da BlackBerry». Definendosi leader di cybersicurezza e software, BlackBerry crede che Facebook e le sue app Instagram e WhatsApp (incluse nell'azione legale) «possano essere grandi partner nella nostra spinta verso un futuro connesso e sicuro e continuiamo a tenere aperta la porta per loro». Il titolo BlackBerry sale dello 0,44% a 16,15 dollari. Quello di Facebook aumenta dello 0,1% a 180,58 dollari.

Blackberry - che nel 2017 ha denunciato Nokia accusandolo di violazione di 11 brevetti - punta a ottenere un risarcimento danni per i profitti mancati ma non ha indicato una cifra di riferimento. Per l'azienda guidata da John Chen, Facebook, Instagram e WhatsApp sono «arrivati tardi nel mondo della messaggistica mobile mondiale». In particolare, il social network «ha creato applicazioni di messaggistica mobile che integrano innovazioni di BlackBerry utilizzando alcune delle caratteristiche che hanno reso di successo i prodotti BlackBerry come la sicurezza innovativa, l'interfaccia e la funzionalità». Stando alla causa, la violazione di brevetti comprende la crittazione, la batteria e, tra le altre coe, le notifiche dei messaggi.

Facebook, dal canto suo, intende contestare le accuse ricevute.
Paul Grewal, il rappresentante legale del gruppo di Menlo Park (California), ha detto in una nota che «la causa legale di Blackberry purtroppo riflette lo stato attuale del business della messaggistica. Avendo abbandonato i suoi sforzi nell'innovazione, BlackBerry ora sta cercando di fare pagare l'innovazione ad altri. Intendiamo lottare».
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