Wimbledon: eterna Venus, torna in finale a 37 anni. Sfiderà la Muguruza

Venus Williams contro Garbine Muguruza: è questa la finale femminile di Wimbledon 2017. L'intramontabile statunitense a 37 anni (li ha compiuti lo scorso 17 giugno) va a caccia del sesto titolo sui prati londinesi: diventerebbe la più anziana vincitrice di uno Slam nell'era open, meglio della sorella Serena che lo scorso gennaio ha trionfato agli Australian Open a 35 anni e 4 mesi. Il primo successo ai Championships la Venere Nera del tennis lo ha conquistato ben 17 anni fa, era il 2000. La 24enne spagnola nata a Caracas, trionfatrice nel 2016 al Roland Garros, cerca invece il primo squillo a Wimbledon dopo la finale persa due anni fa contro la solita Serena. Nel bilancio dei precedenti la maggiore delle sorelle Williams è in vantaggio per 3-1, ma Garbine ha vinto l’ultima sfida, disputata nei quarti degli Internazionali BNL d’Italia a Roma lo scorso maggio.

La Muguruza, 14esima testa di serie, ha concesso appena due game (6-1 6-1 in poco più di un'ora) alla sorpresa del torneo, la 28enne slovacca Magdalena Rybarikova, numero 87 del ranking mondiale. Tra quarti e semifinali la spagnola ha lasciato per strada appena 7 game, senza mai cedere il servizio. Segno di uno stato di forma eccezionale. Si è rivelata azzeccata la scelta di affidarsi a Conchita Martinez, unica spagnola ad aver alzato la coppa sul Centre Court nel 1994.

Venus, decima testa di serie, da parte sua, ha superato agevolmente Johanna Konta: 6-4 6-2 in un'ora e 13 minuti. Un break nel primo e due nel secondo hanno spento le speranze della 25enne britannica, settima testa di serie, che puntava a riportare il trofeo femminile in patria dopo 40 anni. L'ultima tennista di casa campionessa a Wimbledon è stata Virginia Wade nel 1977. Invece si è dovuta inchinare ad un'avversaria eterna, che dopo la finale agli Australian Open, ha fatto altrettanto ai Championships. Ora l'americana insegue l'ottavo titolo Slam: oltre ai cinque successi a Wimbledon. ne vanta due agli US Open.